(ASI) Roma - “Mentre Marroni, davanti ai magistrati, conferma che ha saputo dell’inchiesta Consip dai membri del giglio magico, Renzi tace. Sulla questione delle accuse di sabotaggio a Lotti e ai vertici dell’Arma a lui vicini non dice nulla, ma continua vergognosamente ad attaccare i magistrati, sostituendosi ad essi, ed emettendo condanne e assoluzioni, a seconda dei casi”. E’ quanto affermano in una nota i deputati del MoVimento 5 Stelle della commissione Affari costituzionali, che aggiungono: “L’atteggiamento del segretario del Pd e dei suoi accolti, che gli fanno da grancassa, è eversivo. Lascino lavorare in pace i magistrati, di cosa hanno paura? Che si continui a far luce su amici e familiari coinvolti, a vario titolo nell’inchiesta, cone il padre Tiziano, il ministro Lotti, e i comandanti dell’Arma Del Sette e Saltalamacchia?". "Questi attacchi continui di Renzi ai pm denotano un certo nervosismo e un tentativo di spostare l’attenzione dai molti componenti del giglio magico che risultano essere indagati nella vicenda Consip”, concludono.