(ASI) “Berlusconi intelligentemente ha scelto di non schierarsi con Macron prima delle elezioni francesci. Spero che non voglia diventare 'Macroniano' oggi. In ogni caso l'Italia non è la Francia: qui ci sono le condizioni per trovare una sintesi tra sovranismo e popolarismo in quello che noi di Fratelli d'Italia chiamiamo 'sovranismo di governo'. Certo bisogna volerlo e speriamo che invece non si prediligano quelle larghe intese che tanto vanno di moda oggi in Europa”.
È quanto ha dichiarato a margine della presentazione della candidatura di Mauro Giliberti a sindaco di Legge, Giorgia Meloni.
Interpellata sul risultato delle elezioni francesi ha poi spiegato: “In Francia con Macron vince la paura di cambiare, vince la continuità. E non è una buona notizia perché se non sappiamo come sarebbe stato il futuro con Marine Le Pen sappiamo per certo che il futuro con Macron sarà un futuro nel quale nulla cambia rispetto al passato. Lo dimostra il fatto che la prima tappa europea di Macron da presidente della Francia sarà Berlino, dove andrà a baciare la pantofola di Angela Merkel. Come già fece Renzi prima di lui con i risultati che conosciamo.”