Dichiarazione di Marco Sarracino, portavoce nazionale della Mozione Orlando
(ASI) In questo momento in alcune città italiane non presenteremo le liste della mozione Orlando. Sono troppe infatti le zone grigie sulle quali il PD nazionale non ha fatto chiarezza: a Cassino registriamo un tesseramento con numeri ingiustificati che ha avuto come conseguenza le dimissioni del commissario di circolo. In molti comuni del napoletano come Castellammare, Pompei e Quarto non esistono le condizioni minime per tenere i congressi, così come nei quartieri di Scampia e San Carlo, quest'ultimo finito sotto i riflettori per un tesseramento più che anomalo su cui la decisione del supervisore, Emanuele Fiano, è stata sovvertita dalla commissione di garanzia regionale. Registriamo anomalie anche a Barletta e continuano ad arrivarci segnalazioni da tutta Italia. La nostra comunità non può essere danneggiata da questi comportamenti che mortificano le tante forze sane che animano i nostri circoli. Chiediamo ancora una volta alla Commissione nazionale di esprimersi su quanto sta avvenendo, ma noi non possiamo assistere in silenzio. Sarebbe il caso che anche le mozioni degli altri candidati si pronunciassero su questi casi, perché su queste vicende non possono esistere divisioni.