(ASI) Roma “L’ipertensione, la principale causa di malattie cardiovascolari, colpisce 17 milioni di cittadini italiani e ad essa sono collegate nel nostro Paese 240 mila morti all'anno.
Di fronte a numeri del genere il governo Renzi che cosa fa? Nei nuovi Lea taglia 16 milioni alla diagnosi e alla cura gratuita dell’ipertensione. Ricapitolando: mentre il governo toglie agli italiani questo servizio fondamentale, costringendoli a rivolgersi al privato, Renzi afferma che con il sì al Referendum migliorerebbe il servizio per la cura dell’Epatite C, il ministro Boschi che potremmo curare meglio il cancroe il ministro Lorenzin che la lotta al diabete diventerebbe più efficace. Insomma, mentre tagliano le cure all’ipertensione, ma al contempo promettono la luna. Il loro livello di credibilità è zero”. Così la deputata del M5S Carla Ruocco.