Dichiarazione di Filippo Taddei, responsabile economia e lavoro PD
(ASI) "I dati di oggi sulla finanza pubblica descrivono un'Italia stabile e solida. Letti tutti insieme certificano che nei primi 9 mesi del 2015 il deficit si abbassa, il saldo primario si alza e la pressione fiscale rimane costante, ricordando sempre che la misurazione delle tasse non include gli 80 euro. Se lo fosse, come dovrebbe essere, saremmo di fronte a un calo delle tasse anche rispetto al 2014.
Questi dati possono significare solo una cosa: l'operazione di riduzione della spesa pubblica ad opera del Governo nel 2015 sta avendo successo e la riduzione del costo del debito, favorito anche dal QE ma soprattutto dalla crescita della reputazione italiana, stanno producendo i loro frutti. Con la legge di stabilità per il 2016, il poderoso taglio delle tasse e le misure per la crescita, la situazione dei conti pubblici andrà ancora meglio.
Gli ultimi dati sulla ripresa del potere d'acquisto e l'aumento del prezzo delle case non fanno che confermare questa tendenza."