(ASI) Benevento - "Comprendo pienamente la rabbia dei commercianti e dei residenti dei quartieri Ponticelli e Capodimonte, la chiusura del ponte ha diviso la città, creando disagi e soprattutto consistenti perdite economiche alle attività. Questa situazione deve essere risolta nel modo più celere possibile.
Come abbiamo potuto notare però Benevento è ferma al 15 Ottobre 2015, giorno dell'alluvione, ed assume sempre più un aspetto apocalittico, difatti in alcune zone strade, segnaletiche verticali e marciapiedi non sono stati neanche ripuliti dal fango.
L'Amministrazione ci ha oramai abituato ad un atteggiamento di completa indifferenza su qualsiasi situazione, soprattutto su quelle più gravi. Ricordo, ad esempio, sul crollo in Via Matarazzo la promessa del Sindaco di un intervento "per una soluzione completa e rapida", ma dopo quasi un anno nulla è stato risolto, anzi la situazione è peggiorata.
Sulla base di ciò, non prevedo un intervento imminente sul ponte San Nicola e quindi invito i cittadini a non illudersi e l'Amministrazione a trovare una soluzione perlomeno temporanea, riorganizzando il piano traffico del quartiere Ponticelli, per evitare, almeno in parte, i numerosi disagi che stanno subendo residenti e commercianti".