(ASI) Roma - "Spesa e acquisti di Natale a rischio per i clienti dei centri commerciali e supermercati. Dopo le agitazioni del 7 novembre è stato infatti proclamato un nuovo sciopero della Grande Distribuzione Organizzata, previsto per il prossimo 19 dicembre, le cui adesioni potrebbero avere effetti evidenti.
Nonostante la mobilitazione dello scorso mese non è arrivato dal Governo alcun segnale di apertura al confronto, nessun cambio di passo in merito al rinnovo del contratto dei lavoratori della GDO, che risulta scaduto da 24 mesi. Tra gli altri elementi contestati, inoltre, la tredicesima spalmata su dodici mesi, prestazioni lavorative agganciate fortemente alla produttività del dipendente, flessibilità esasperata del part time, ritmi di attività molto elevati e prestazioni di lavoro anche la domenica in cui le moltissime donne trovano grandi difficoltà di conciliazione con i tempi di vita privata. E' inaccettabile questa situazione - afferma la deputata Tiziana Ciprini della Commissione Lavoro del M5S - e perciò a novembre abbiamo presentato un'interrogazione parlamentare per chiedere al Ministro del Lavoro l'adozione di tutte le misure necessarie per riavviare un negoziato che non abbia come unico obiettivo la ricerca di una competitività esasperata, basata sul risparmio del costo lavoro e sull'indebolimento delle tutele normative e dei diritti dei dipendenti, ma che metta al centro il valore del lavoro evitando così l'effetto di generare un peggioramento delle tutele economiche e normative a scapito del salario e dei diritti dei lavoratori ed in particolare degli addetti della Grande Distribuzione Organizzata".
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