(ASI) Dichiarazione Filippo Taddei, responsabile Economia della segreteria nazionale del Partito Democratico. Mentre Calderoli e le opposizioni contano il numero degli emendamenti, noi contiamo quanti contratti di lavoro stabili ci sono
in più: nel primo semestre 2015 crescono di 252.177 i nuovi rapporti di lavoro a tempo indeterminato rispetto allo stesso periodo del 2014, secondo i dati Inps. E' importante ricordare che l'Inps, registrando le posizioni contributive dei lavoratori, ha i dati più precisi e aggiornati sull'effettivo andamento del lavoro stabile.
Si stabilizza il lavoro e cambia in particolare nel settore privato dove, nei primi sei mesi del 2015, le nuove assunzioni a tempo indeterminato sono state 952.359, ovvero il 36% in più rispetto al 2014.
Sono questi i numeri che interessano il governo e il PD.
E' la differenza tra chi si impegna per far aumentare il lavoro nel Paese e chi perde tempo presentando una valanga di emendamenti per bloccare il lavoro del Parlamento.
Il precariato del mercato del lavoro italiano non è ancora sconfitto ma questi sono, dopo molti anni, i primi dati che segnalano un cambio di direzione.
Redazione Agenzia Stampa Italia