(ASI) Roma – “Il premier Renzi continua a fare riunioni con i suoi ministri Gentiloni, Alfano e Pinotti per discutere sulla Libia, ma nessuno dei suddetti è stato in Libia, quindi nella migliore delle ipotesi parlano di cose che non conoscono.
L’unico interlocutore del Governo libico di Tobruk è il sottoscritto tanto è vero che il capo delle forze armate regolari libiche, il generale Khalifa Haftar, mi ha inviato un altro messaggio da far pervenire alle Istituzioni europee a Bruxelles”.
Lo afferma l’europarlamentare della Lega Nord, Gianluca Buonanno.
“Inoltre – aggiunge Buonanno – oggi Aqila Saleh, il presidente del parlamento libico di Tobruk, mi ha pubblicamente ringraziato per aver sventolato la bandiera libica nel parlamento europeo. Renzi si limita solamente a parlare dell’Isis ma contro il terrorismo non servono disquisizioni ma azioni concrete per poterlo sconfiggere. La prima cosa da fare – spiega Buonanno – è togliere l’embargo sulle armi verso il Governo di Tobruk, che è l’unica autorità politica legittima della Libia e riconosciuta ufficialmente dalla comunità internazionale. Bisogna farlo non solo nell’interesse della Libia ma anche del nostro perché il rischio che terroristi dell’Isis possano passare dalla Libia all’Italia attraverso i barconi è reale e imminente”.
Redazione Agenzia Stampa Italia