(ASI) “In attesa di ricevere una risposta dall’AgCom sul peso televisivo di videomessaggi e audio messaggi di Berlusconi, il nostro gruppo di ascolto ha realizzato un monitoraggio, nell’arco della settimana dal 9 al 17 febbraio (indenne dalle incursioni del cavaliere), dei tempi nei Tg dei nostri diversi leader politici.
L’esito, ancora una volta, è che il pluralismo è inesistente e che un intervento dell’Autorità di garanzia delle comunicazioni è quanto mai urgente”. Lo afferma Roberto Zaccaria, deputato Pd, il quale spiega: “Misurando il solo tempo di parola, la classifica è la seguente: Berlusconi 14 minuti e 50 secondi; Casini 1 minuto e 40 secondi e una presenza al TG La7;di 3 minuti e 45 secondi; Fini, 2 minuti e 50 secondi; Bersani, 2 minuti e 20 secondi, Di Pietro 1 minuto e 30 secondi. In questa settimana il capo dello Stato ha parlato 1 minuto e 40 secondi. Giuliano Ferrara, invece, grazie all’intervista record del TG1, ha totalizzato 7 minuti e 40 secondi. In conclusione in una sola settimana Berlusconi totalizza quasi quindici minuti e tutti gli altri leader dell’opposizione messi insieme raggiungono appena 12 minuti. Se a Berlusconi si somma la Lega (poco presente con il suo leader) e, soprattutto, Giuliano Ferrara, calcolo non improprio visto il tenore di quell’intervista, si arriva quasi a 25 minuti, un raddoppio sui tempi dell’opposizione. Una bella applicazione del pluralismo politico, non c’è che dire! Figuriamoci cosa ci aspetta in campagna elettorale”, ha concluso Zaccaria.