(ASI) In un momento molto difficile dal punto di vista economico e sociale ,Roma e le città italiane stanno vivendo momenti difficile di scontri tra poveri . Amsi ,Co-mai ed Uniti per Unire ed il giornale online La svolta sono molto preoccupati per questo nuovo clima di polemiche e scontri che non si vedeva da anni e ribadiscono;
Si al principio dei diritti e doveri per tutti, italiani ed immigrati senza distinzione;
Si alla legalità' e no ad ogni forma di violenza ;
Si all'immigrazione programmata e qualificata ;
Si al rispetto dei diritti umani ;
No all'immigrazione irregolare;
No alle strumentalizzazioni politiche da una parte ed alle strumentalizzazioni in ricerca di incarichi personali dall'altra parte.
Chiediamo proposte e soluzioni politiche urgenti e programmate a favore della vera e completa integrazione.
Ciò comporterà una giusta accoglienza ,diritti e doveri ,occupazione ,scuola ed università per tutti senza creare muri tra italiani ed immigrati e chi sbaglia paga .
L'Italia non e' un paese razzista ,a parte i razzisti strumentali, ma chiede giustamente più legalità,occupazione ed abitazioni per tutti,come lo chiedono i paesi arabi unitosi a Tunisi il 06.11 al congresso della Lega Araba per combattere l'immigrazione irregolare e dove abbiamo avanzato anche noi le nostre proposte contro l'immigrazione irregolare e di valorizzare l'immigrazione qualificata ed i suoi effetti per non abbinare l'immigrazione solo alla sicurezza ed allo scontri tra le civiltà. Cosi Dichiara Foad Aodi Presidente dell'Amsi ,associazione medici di origine straniera in Italia ,co-mai ,comunità del mondo arabo in Italia e del movimento Uniti per Unire che esercita tutti i giorni nelle perferie di Roma e rifiuta l'idea che i romani siano razzisti.
Redazione Agenzia Stampa Italia