(ASI) Brescia, 22 ottobre 2014 - Più inceneritori, rifiuti che viaggiano per l’Italia per alimentare impianti ormai obsoleti, segretezza dei dati, espropri coatti e con l’uso dell’esercito se qualcuno osa opporsi all’incenerimento.
Questo è il Paese del decreto Sblocca Italia che in queste ore sta ottenendo il voto di fiducia in Parlamento. Un decreto che il Movimento 5 Stelle ha definito “SfasciaItalia”. Non a caso. Perché, tra l’altro, con questa legge incorreremo in nuove procedure di infrazione europea, e pagheremo tutti – anche economicamente - la scelta scellerata di questo governo.
Ma un’altra Italia non solo è possibile. È già realtà.
Esistono già produzioni virtuose che come fenici rinascono dalle ceneri dei nostri rifiuti. Esistono arredi urbani creati da materiali che finirebbero in inceneritori. Esistono giochi per bambini realizzati a partire dai nostri scarti. Tutto questo è già realtà, e ve lo mostreremo in un evento-incontro con i parlamentari.
Sabato 25 ottobre 2014 dalle 15.30 in poi a Brescia, sotto i portici di Piazza Vittoria i parlamentari del Movimento 5 Stelle (tra i presenti: Vito Crimi, Giorgio Sorial, il vicepresidente della Commissione d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti Stefano Vignaroli, il vicepresidente della Commissione Ambiente Massimo De Rosa), Giampietro Maccaniani, consigliere in regione Lombardia e Laura Gamba, consigliere in consiglio comunale di Brescia.
In piazza sarà possibile giocare con giostre costruite con materiale riciclato al 100% e mostreremo alcuni di questi arredi più altri materiali ricavati da processi di riconversione virtuosi.
Redazione Agenzia Stampa Italia