(ASI) E' stata accolta con soddisfazione da parte del Pdl la notizia circa l'abbandono dei Senatori Menardi e Pontone e dell'Onorevole Rosso dalle file di Futuro e Libertà.
Non mancano neppure le polemiche; il Presidente dei Senatori, Maurizio Gasparri ha affermato in merito in una nota: "Mentre Giuliano Ferrara sottolinea il modo improprio con cui il presidente della Camera aggiunge alle sue funzioni di garanzia istituzionale un ruolo di polemista politico di parte, non in sintonia con l'invito del Presidente della Repubblica ad abbassare i toni, non posso non rilevare un altro aspetto fortemente ingeneroso degli ultimi scritti di Fini. Accusa alcuni esponenti - spiega Gasparri - che lo avevano seguito nella sua sortita politica, finita con aperture ad un'alleanza con tutte le sinistre pur di sconfiggere il centrodestra, di cedere ad ambigue offerte. Dimentica, invece, che alcuni membri del governo Berlusconi si sono dimessi dai loro incarichi per aderire alla sua proposta. Oggi nessuno chiede incarichi, ma molti esprimono dubbi politici, più che fondati sugli errori compiuti da Fini e da alcuni suoi collaboratori". "E' insomma vero il contrario di quello che sostiene Fini. Ci sono stati taluni - ricorda Gasparri - che hanno rinunciato ai propri ruoli per seguirlo e che, constatando i suoi errori, formulano critiche senza nulla pretendere in cambio di un atto di realismo. Offendere queste persone è un ulteriore errore politico compiuto da Fini".