(ASI) Prima conferenza stampa, questa mattina a Palazzo dei Priori, di Romizi, che ha voluto con sé nella Sala Rossa anche la giunta comunale.
Ad attività amministrativa già cominciata, l’incontro di oggi con i giornalisti ha avuto, in pratica, anche il senso di un primo confronto con sindaco ed esecutivo. Non tanto un atto formale, quindi, ma soprattutto l’ occasione per fissare alcuni punti su cui l'Amministrazione è stata impegnata nelle prime settimane di lavoro.
Ma prima di tutto il sindaco ha tenuto a precisare lo spirito di fondo del suo mandato. “Questa – ha detto – è una occasione per modificare la cultura politica di Perugia, rompendo con gli schemi del passato. Sbagliavamo tutti, maggioranza e opposizione, a prescindere dai ruoli. Oggi le parole d’ordine sono ‘coinvolgere, aprire, rendere trasparente’, e tutti hanno il compito di concorrere al bene comune della città, anche perché – ha aggiunto – sono tempi drammatici, con una disperazione che non sempre emerge alla superficie ma che è reale. Il dialogo tra maggioranza e opposizione può aiutare la città a risalire la china”.
Ed è questo, secondo il sindaco, anche il senso della commissione per la revisione della spesa (sulla quale si è soffermato l’ assessore Calabrese), “che coinvolge e apre le porte anche all’opposizione e a tutta la città”. E tagliare la spesa pubblica è necessario, secondo il sindaco, perché è necessario abbassare le tasse a cittadini e imprese per sostenere il tessuto produttivo e creare lavoro (“ma in modo selettivo – ha aggiunto l’ assessore Fioroni – privilegiando gli investimenti che producono sviluppo”).
Ovviamente si è parlato delle criticità del bilancio, illustrate dall’ assessore Bertinelli. E sul bilancio il sindaco ha ribadito che “questo è in pratica l’ ultimo bilancio della precedente amministrazione”, e che la giunta si muove per ora su un binario emergenziale, ma con l’ obiettivo di creare le condizioni per passare ad una fase strutturale.
L’elemento principale trovato dalla giunta Romizi, riguardo ai conti del Comune, resta una anticipazione di tesoreria strutturale definita “piuttosto consistente”, che ad oggi viene quantificata in 25 milioni. Si pone per il 2014 un “problema di riequilibrio”, e c'è anche da considerare l’ incertezza delle entrate e la necessità di recuperare evasione e morosità (soprattutto da contravvenzioni e igiene urbana). Sulle aliquote, per esempio della Tasi, sono in corso le proiezioni degli uffici, per cui non è ancora possibile fornire elementi precisi, tanto meno numeri.
Chiarezza ha voluto fare il sindaco anche sul tema dei tagli alle convenzioni (meno 20% per 5 mesi). “Valuteremo caso per caso – ha detto – e non ci muoveremo come un caterpillar: certo è che non ci saranno misure su servizi indispensabili e incomprimibili”. Tema su cui è intervenuta l’ assessore Cicchi. “Voglio tranquillizzare – ha detto – perché ci sono ambiti da non toccare, come per esempio anziani, minori, disabilità, mentre ci sono altri servizi da riorganizzare in modo diverso, anche perché il settore dei servizi sociali è in rapida trasformazione ed emergono di volta in volta emergenze che prima non c’erano”. Una analisi è in corso anche per il settore del trasporto pubblico per il quale, come ha detto l’ assessore Casaioli, si pone la necessità di un “riequilibrio” regionale a favore di Perugia capoluogo di regione e città universitaria.
Nel corso della conferenza stampa sono stati toccati anche altri temi. Sul mercato di Pian di Massiano l’ assessore Casaioli ha sottolineato che con il Questore è stata registrata la disponibilità a continuare a far svolgere il mercato normalmente di sabato, tranne quando ci saranno situazioni imprescindibili di ordine pubblico, cioè per partite considerate più a rischio. Resta comunque prioritaria, per il Comune, l’ attenzione alle esigenze economiche degli operatori del mercato.
Sulla ztl il sindaco ha ribadito che si sta studiando e approfondendo quale possa essere la soluzione migliore per rendere il centro storico più accessibile, anche per scardinare una diffusa percezione che sia blindato. Altro tema all'ordine del giorno, i parcheggi e le loro tariffe. Per l’ assessore Fioroni, in materia di mobilità e accesso al centro storico sarebbe utile anche studiare le soluzioni altrui e poi reinterpretarle in chiave perugina.
Sul problema della caserma dei Carabinieri di Ponte d’Oddi, sollevato dai residenti di quel quartiere, Romizi ha detto che presto incontrerà i cittadini per un confronto auspicabilmente sereno ed in un’ ottica di “solidarietà cittadina”, ed ha aggiunto che su questo tema “in realtà non c’era nessun progetto precedente in qualche modo riconducibile agli uffici, ma forse solo un impegno politico”.