(ASI) “Il 16 per cento degli italiani vive in condizioni di povertà. Un dato che vede soffrire particolarmente il Mezzogiorno, dove tra il 2012 e il 2013 i poveri assoluti sono passati da 2.347.000 a 3.072.000.
Inconcepibile è che per contrastare tutto questo il governo Renzi, come fecero gli esecutivi Letta-Alfano e Monti, continui ad innalzare la pressione fiscale: casa e rendite finanziarie in primis”, così il senatore Vincenzo Gibiino, membro del Comitato di Presidenza di Forza Italia e coordinatore azzurro in Sicilia.
“Il governo delle tasse e delle chiacchiere sta trascinando il Paese verso il game over – prosegue Gibiino –. L’economia è ancora in recessione, le imprese chiudono e licenziano, soprattutto nel nostro Sud. Un calvario che Palazzo Chigi rende ancora più doloroso per la sua incapacità di dar luogo ad una politica economica di rilancio, che parta proprio dal sostegno a chi produce: artigiani e i piccoli e medi imprenditori.
Redazione Agenzia Stampa Italia