(ASI) Il segretario nazionale di Forza Nuova ha richiesto questa mattina urgenti spiegazioni al Questore di Arezzo sulle motivazioni del fermo. Contestualmente è stato presentato al Tribunale di Roma esposto per i reati che si configurano nell'attentato alle libertà costituzionali, in base all' articolo 294 del codice penale.
Nelle prossime ore verranno pubblicate foto del materiale raccolto e testimonianze dei dirigenti e militanti del Movimento vittime e protagonisti passivi del sabotaggio messo in moto scientificamente su tutto il territorio nazionale da parte di varie strutture del sistema.
LETTERA AL QUESTORE:
Egregio Questore,
Il sottoscritto Roberto Fiore, segretario nazionale di Forza Nuova, Le scrive a seguito del gravissimo episodio accaduto nella giornata di ieri ad Arezzo: due nostri militanti sono stati infatti fermati e portati presso la vostra Questura, senza alcuna motivazione, per poi essere rilasciati dopo tre ore. Questo è accaduto nonostante io avessi comunicato all'agente che aveva effettuato il fermo che i due militanti recavano con loro dei documenti e delle certificazioni essenziali per la presentazione delle liste a Roma, la quale scadeva per l'appunto alle ore 20.00 del giorno stesso.
Il fermo ingiustificato dei due giovani, e quindi la mancata consegna del materiale a Roma in tempo utile, ha effettivamente e concretamente impedito al movimento di potersi candidare nel Centro Italia. Gradirei quindi avere un'immediata spiegazione riguardo a ciò che è avvenuto ieri pomeriggio intorno alle 16.00, così da poter formulare una denuncia alle autorità competenti in base all'articolo 294 del codice penale. Saluti, Roberto Fiore