"Noi del Movimento 5 Stelle appoggiamo l’azione della magistratura – dicono i deputati della commissione Ambiente – che si basa su perizie circostanziate e che hanno dimostrato inequivocabilmente i danni alla popolazione residente"
Su Porto Tolle però incombe un altro incubo: "La conversione a carbone della centrale è da anni – scrivono i deputati – al centro di una battaglia giudiziaria fatta di ricorsi e contro ricorsi. L’Enel non demorde, e la Regione Veneto ha sempre assicurato il suo apporto. Noi del Movimento 5 Stelle chiediamo con forza che la centrale non sia convertita. Come potrebbe infatti essere trasformata a carbone, e quindi essere fortemente inquinante, una centrale già dichiarata dannosa e responsabile di un disastro ambientale quando era alimentata a olio combustibile?".