Ma altrettanto indicativo è il titolo -“In nome del popolo sovrano” - scelto per il congresso, che intende significare che i cittadini potranno scegliere direttamente i propri rappresentanti all’interno del partito, così come la stessa linea politica: del resto tutto ciò si è visto sul campo due settimane fa, quando “Fratelli d’Italia” ha celebrato le sue “primarie” per la scelta del Presidente nazionale e del nuovo simbolo del movimento. Il momento politico e programmatico sarà affidato alla “Assemblea del congresso”, composta da 3.150 “grandi elettori” scelti dai cittadini proprio alle primarie degli scorsi 22 e 23 febbraio.
L’Assemblea sarà poi chiamata a ratificare i risultati della consultazione popolare - che ha visto la partecipazione di 250mila cittadini - in cui sono stati scelti il nuovo simbolo di “Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale” per le elezioni 2014 ed il nuovo Presidente nazionale, che sarà l’ex Ministro della Gioventù del Governo Berlusconi (2001-2006) Giorgia Meloni.
Dunque la Destra italiana cerca di rimettersi in gioco, aprendosi alla società civile e cercando di continuare il cammino bruscamente interrotto dalle “deviazioni” di Gianfranco Fini e dalla “fusione fredda” con Forza Italia. Resta da vedere se questa sarà anche l’occasione per riunire tutte le varie anime del variegato mondo della Destra italiana, che quasi mai ha trovato partiti o contenitori politici che sapessero rappresentarla al meglio.