(ASI)Due sono le linee guida fondamentali per il Pdl-Forza Italia dopo gli avvenimenti della scorsa settimana. Innanzitutto il riconoscimento assoluto della leadership del Presidente Berlusconi.
Presidente che ha ottenuto il voto di dieci milioni di Italiani moderati assolutamente alternativi alla sinistra e che è e rimarrà il nostro Presidente indipendentemente dal difficile momento che sta vivendo a causa di questa inaccettabile persecuzione giudiziaria. Secondo obbiettivo è l'unità del nostro movimento abbandonando inutili personalismi solo dannosi e che allontanano il nostro Popolo da noi. Con queste premesse ed essendosi aperto un dibattito politico al nostro interno occorre, a mio avviso, affidarci tutti e tutti uguali al buon senso del Presidente Berlusconi che ci indichi un percorso e un luogo democratico per decidere con lui il futuro del nostro movimento. Un futuro che non può prescindere dalla nostra storia liberale, riformista e popolare.