“Un voto favorevole che porta a un cauto ottimismo per una battaglia che vede le cooperative sociali di tutta Italia e non solo del Lazio in prima linea contro la mannaia della tassazione che peraltro si sta pesantemente ripercuotendo sull’intero welfare. Non dimentichiamo infatti che – precisa Maritato - l’universo delle cooperative sociali dà lavoro a oltre 60 mila operatori nella penisola. Si tratta di personale peraltro altamente qualificato che lavora in hospice, centri per disabili, Rsa (residenze sanitarie assistite), si occupa di assistenza domiciliare e comunità per minori”. “Ci auguriamo per cui che – conclude Maritato – l’ordine del giorno si trasformi presto in un provvedimento attuativo per tutelare servizi e personale al contempo”.