(ASI) A due settimane dal blitz effettuato dalle ronde animaliste nel corso del quale sono emerse numerose infrazioni, ai sensi dei regolamenti comunali sulla tutela degli equidi, perpetrate dai vetturini delle botticelle romane e comportamenti omissivi compiuti dagli agenti della Polizia Municipale che hanno indotto il PAE a denunciare i fatti all'Autorità giudiziaria;
a pochi giorni dalla denuncia inoltrata alla Procura di Roma per maltrattamento animale circa le fatiscenti ed irregolari stalle del Testaccio occupate dai vetturini dove i cavalli sono detenuti in modo incompatibile con la loro natura etologica; nonostante le due formali note del sindaco Marino che invitavano a maggiore vigilanza sull'osservanza dei regolamenti sulla tutela degli animali; nonostante i rapporti intercorsi con Fabiani, Di Domenicantonio e Frati appartenenti alla segreteria dell'ufficio del Capo di Gabinetto Luigi Fucito, circa la necessità di calendarizzare un incontro urgente con il sindaco; nonostante le promesse assunte, ma disattese, in campagna elettorale dal medesimo sindaco, così come indicato nel programma per la tutela degli animali "Roma è vita" al capitolo 7.6 " Roma città che ama anche gli animali; nonostante tutto, nulla è cambiato. Di fatto le botticelle romane continuano regolarmente a circolare in barba ai divieti imposti dai regolamenti comunali. Tutte le vetture, nessuna esclusa, sono mancanti delle dotazioni per la tutela e la sicurezza dei cavalli durante il servizio di trasporto, ai sensi del Capo II del Testo Unico del Regolamento capitolino per la disciplina degli autoservizi pubblici non di linea. Le vetture non potrebbero e non dovrebbero circolare pertanto abbiamo conferito mandato al nostro legale Avv. Edward Quimi di inoltrare formale diffida amministrativa penale affinché il sindaco Ignazio Marino applichi le disposizioni dei regolamenti a tutela dei cavalli sospendendo la circolazione delle vetture. Nuove ronde verranno organizzate nei prossimi giorni.
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