×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Tar di Milano boccia l'inglese come lingua esclusiva all'università
(ASI) Finalmente una buona notizia per gli amanti della lingua italiana. Apprendiamo con sommo piacere che il tentativo di appiattimento’culturale messo in atto nel politecnico di Milano in prima persona dal rettore Giovanni Azzone è stato sconfitto da una decisione del TAR che ha annullato la delibera che stabiliva essere l’inglese la lingua UNICA con la quale si sarebbero tenuti TUTTI i corsi universitari  a partire da 2014. 

“…No all'inglese come lingua esclusiva all'università. Questa scelta «incide in modo esorbitante sulla libertà di insegnamento e sul diritto allo studio». Lo slancio in avanti del Politecnico di Milano, che l'anno scorso aveva annunciato «solo lezioni in inglese dal 2014», è stato fermato dai giudici del Tar che hanno accolto ieri il ricorso presentato da un centinaio di professori dell'ateneo. Difeso il primato della lingua italiana sancito dalla Costituzione, anche per l'insegnamento nelle nostre università….”

La piaggeria ed il conformismo di professori ( per fortuna una minoranza ) che per acquisire “meriti” presso il mondo accademico ed industriale di oltre oceano non avevano esitato a mettere in cantina la lingua dei loro padri è inaccettabile e dovrebbe costituire elemento sufficiente per rimuovere d’autorità tali elementi dalle posizioni direttive che occupano per salvaguardare il diritto dei giovani a non essere sottomessi agli stranieri quasi fossero abitanti di una colonia e cittadini di serie C ..!!

Fortunatamente numerosi docenti del politecnico, un centinaio, non sono stati d’accordo con il magnifico rettore e si sono messi in gioco rischiando la sua l’inimicizia e magari qualche intralcio alla carriera ed hanno anteposto le loro convinzioni sulla necessità della difesa della lingua italiana al loro interesse personale.

Non vogliamo parlare di eroismo, sarebbe eccessivo, ma senza dubbio è questo un segnale estremamente positivo in un mondo che quasi sempre antepone denaro e carriera ai valori etici..!

Da sempre noi siamo schierati per la difesa della lingua italiana dall’imbarbarimento degli inglesismi che costituiscono non solo una manifestazione di servilismo culturale, ma sono altresì un vero pericolo mortale per la nostra lingua madre.

Difatti, quando per lungo tempo una lingua non crea più quei neologismi che sono l’adattamento dell’espressività al progresso ed ai cambiamenti che intervengono nella società, essa finisce per risultare inadeguata ed insufficiente a comunicare e, come conseguenza naturale diventa obsoleta e si incammina verso la sua morte culturale!

In proposito esiste un libretto, conosciuto purtroppo da pochi intitolato “ l’antibarbaro, vocabolario dell’italianità “ che tenta di chiarire questi problemi e di analizzarne le cause.

La lingua di un popolo non è il semplice strumento per comunicare, ma è la chiave di lettura della sua stessa identità perché racchiude l’origine delle proprie tradizioni, della propria storia, della propria cultura e quindi della propria specificità.

Nei secoli passati, in tutta la storia, il primo atto dei popoli dominatori per sottomettere quelli conquistati è sempre stato l’imposizione della lingua dei conquistatori perché, persa la propria identità si diventa schiavi.

Oggi sta accadendo la stessa cosa con l’aggravante che l’aiuto a compiere quest’azione oscena e criminale viene purtroppo da una parte degli stessi italiani che invece di esprimere l’orgoglio di esserlo si prostrano in un servilismo culturale che li degrada e li rende indegni della propria storia nazionale.

Gli stessi governi, retti da politici “Pulcinella” non solo non hanno fatto mai nulla per la salva guardia della lingua italiana, ma hanno largamente contribuito al suo imbarbarimento inserendo inglesismi inopportuni addirittura nelle istituzioni e nelle leggi ( Spendig rewue, Ministero del Welfare, family day, election day, governance, autority, austerity, anti trust, devolution, bipartisan, default, spread, ecc. ecc. ecc.!)

Ed i giornalisti poi, che dovrebbero essere l’esempio ancora peggio e basta aprire un qualsiasi giornale, specialmente se economico, che si troveranno inglesismi a iosa.. ed addirittura la RAI,  che nel regolamento del premio Italia da lei costituito IMPONE come lingua ufficiale l’inglese quando al festival di Cannes si parla Francese ed a quello di Berlino tedesco..

Potremmo continuare, ma ci sembra di avere dimostrato a sufficienza quanto sia diffuso il senso di servilismo, di piaggeria, di poca fantasia e di imbecillità che sta portando al suicidio della lingua italiana.

E’ ora di cambiare, di reagire, di invertire la rotta di IMPORRE al mondo culturale ed a quello politico di restituire alla lingua italiana quella dignità e quel fasto che secoli di stori e di magistero culturale nel mondo le hanno fatto meritare.

Siamo fiduciosi che il fatto del politecnico di Milano sia il sintomo di questa rivolta e speriamo che ad esso faccia seguito un risveglio della coscienza e dell’orgoglio per la nostra storia e la nostra cultura.

Alessandro Mezzano - Agenzia Stampa Italia

l’antibarbaro, vocabolario dell’italianità in PDF


ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Istituto Friedman: solidarietà a Souad Sbai per vili intimidazioni ricevute

(ASI) Roma - “L’Istituto Friedman esprime la propria solidarietà all’On. Souad Sbai, membro del Comitato Scientifico del nostro Istituto, per le gravi minacce ricevute a causa del suo ...

Cina. Nel 2024 aumenta export verso più di 160 mercati, tra destinazioni crescono Brasile, Emirati e Arabia Saudita

(ASI) Mentre i cinesi stanno festeggiando l'ingresso nell'Anno del Serpente, salutato lo scorso 29 gennaio per poi dare il via ad un'intera settimana di vacanze in tutto il Paese, dall'Amministrazione Generale ...

Incontri (VII puntata): L'Editoria libraria al tempo di Amazon. Rosario Lavorgna incontra l'editore Diego Guida

Incontri (VII puntata): L'Editoria libraria al tempo di Amazon. Rosario Lavorgna incontra l'editore Diego Guida

Avviso di garanzia a Premier Giorgia Meloni. La riflessione dell'analista Lorenzo Valloreja sulle conseguenze politiche di tale procedimento

(ASI) Riceviamo e Pubblichiamo - Si riporta la riflessione sviluppata dal saggista ed analista politico Lorenzo Valloreja riguardo l'avviso di garanzia notificato alla Premier Giorgia Meloni ed alle relative ...

Cuzzupi (UGL Scuola): nessuna paura del cambiamento, occorre però indirizzarlo bene

Project financing, Intelligenza Artificiale ma anche stabilizzazione dei precari, riconoscimento del merito e semplificazione delle procedure! (ASI) Il Segretario Nazionale UGL Scuola, Ornella Cuzzupi, al termine di una manifestazione ...

FISH: dichiarazioni di Trump su disatro aereo gravi e irricevibili

(ASI) Roma -  Riceviamo e Pubblichiamo - FISH (Federazione Italiana per i Diritti delle Persone con disabilità e famiglia) esprime profonda indignazione e sconcerto per le dichiarazioni rilasciate ...

Vincenzo Farella: tra l’arte orafa e l’esplosione cromatica della pittura

(ASI) Nel cuore di Roma, tra le vie intrise di storia e tradizione, si trova la bottega di Vincenzo Farella, maestro orafo il cui nome è sinonimo di eleganza e raffinatezza. ...

Fiore(FN): "Stop immigrazione, rimpatrio irregolari e rientro degli italiani"

(ASI) "Le foto delle espulsioni compiute da Trump hanno suscitato clamore e un vastissimo interesse in diversi settori politici europei. Alcuni ambienti di 'destra' non ostili a Meloni stanno diffondendo ...

Mafia, Sallemi (FdI): Rivedere permessi premio ai condannati è esigenza concreta

(ASI) “Condivido le parole del presidente della Commissione Antimafia Chiara Colosimo in merito alla necessità di rivisitare il sistema delle premialità per i condannati per mafia, alla luce dei recenti ...

Gasparri (FI): senza Berlusconi non si sarebbe formata una coalizione vasta e vincente

(ASI) “Avendo vissuto dall'interno la storia della destra e del centrodestra degli ultimi decenni, credo di poter dire che la svolta di Fiuggi, che nacque dall'impegno soprattutto di Pinuccio Tatarella, ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113