(ASI) Sale la tensione tra le due superpotenze. Gli Stati Uniti hanno dichiarato che la se la Nord Corea dovesse effettuare un nuovo test nucleare, che sarebbe il settimo della sua storia ma il primo dal 3 settembre 2021, la risposta sarebbe "rapida e forte". Lo ha reso noto la numero due del Dipartimento di Stato americano, Wendy Sherman.
La rappresentante di Washington si trova in queste ore a Seul, dove ha avuto un faccia a faccia col suo omologo sudcoreano, il vice ministro degli Esteri, Cho Hyun-dong.
"Qualsiasi test nucleare sarebbe una completa violazione delle risoluzioni delle Nazioni Unite", ha detto la diplomatica dopo i vertice, citata dall'agenzia Yonhap.
"Ci sarebbe una risposta rapida e forte a un simile test", ha tuonato aggiungendo poi che "il mondo intero rispondera' in modo forte e chiaro. Siamo preparati", dopo che l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica ha rilevato indicazioni secondo cui l’esercito del leader Kim Jong Un si starebbe preparando per un nuovo test nucleare nel sito di Punggye-ri, dove si sono tenuti quelli finora effettuati. Il regime di Kim Jong-un aveva dichiarato di avere smantellato il sito nel 2018 alla presenza di giornalisti stranieri, ma non di esperti indipendenti.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia