(ASI) In Brasile è scontro tra il presidente JairBolsonaro e i governatori che accusano il primo mandatario di “indebolire la cooperazione federale” in materia di gestione dell’epidemia Covid-19.
I governatori di 16 stati brasiliani hanno infatti firmato un documento pubblico in cui accusano il governo federale di Bolsonaro di distorcere le informazioni sulle risorse stanziate per far fronte al coronavirus.
“I governatori degli Stati firmatari esprimono la loro preoccupazione per l’uso di strumenti di comunicazione ufficiali da parte del governo federale, finanziati con denaro pubblico per produrre informazioni distorte, generare interpretazioni errate e attaccare i governi locali”, hanno detto i politici brasiliani.
Il documento dei governatori punta l’indice anche con la posizione del presidente JairBolsonaro “che nel mezzo di una pandemia di proporzioni forse senza precedenti nella storia, aggravata da una crisi economica e sociale, sembra dare la priorità alla creazione di confronti, alla costruzione di immagini manichee e l’indebolimento della cooperazione federale essenziale per gli interessi della popolazione”.
Secondo i firmatari del documento “la struttura di supervisione del governo federale e della Corte dei conti dell’Unione ha il dovere di assicurare ai brasiliani che lo scopo di queste risorse è rispettato da ogni governatore locale”.
I 16 governatori hanno sottolineato come “la disinformazione e la promozione del conflitto tra i governanti non combattano la pandemia, tanto meno consentiranno un percorso di progresso per il Paese”.
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia