(ASI) Il Venezuela è pronto a rispondere alle sanzioni imposte dagli Usa. Lo ha ribadito Manuel Quevedo, ministro del Petrolio e presidente legittimo del PDVSA, la compagnia petrolifera statale di Caracs di cui il golpista Guaidò ha cercato di assumere il controllo.
Il rappresentante del governo bolivariano ha ricordato che i beni della compagnia appartengono al Venezuela ed al suo popolo e che “la legittima guida della società risponderà alle sanzioni imposte dal governo Usa tramite la sua controllata Citgo che ha sede a Hiuston”.
Quevedo ha spiegato che in caso di contratti che non potranno essere onorati a causa delle sanzioni proveranno ad essere rinegoziati con meccanismi in grado di aggirare le imposizioni statunitensi.
Il ministro ha poi ricordato che i lavoratori della difenderanno gli interessi venezuelani dall'amministrazione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Il controllo del petrolio, la prima fonte di guadagno di valuta estera di Caracas, rappresenta sempre più il vero oggetto del desiderio degli Usa e della comunità internazionale che con la scusa di “ripristinare la democrazia nel paese”, vuole un governo con cui fare affari migliori e guadagnare di più.
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia