(ASI) Penultimo giorno per l’operazione “Spring storm 17” l’esercitazione militare congiunta tra i militari romeni e i marines statunitensi in corso sulle coste del Mar Nero. Tra le varie esercitazioni effettuate anche il lancio di missili terra-aria Stinger.
Alle esercitazioni prendono parte 450 marines statunitensi e 750 soldati di nazionalità romena; scopo delle manovre preparare i soldati a fronteggiare una eventuale invasione proveniente dalle coste del Mar Nero che si dirige verso le aree urbane del paese.
Uno degli obiettivi della “Spring storm 17” quello di aumentare l’interoperabilità delle truppe dei due paesi in un’area come quella dell’ex Europa sovietica dove secondo la vulgata di Washington la Nato è costretta a fronteggiare l’aggressività russa per evitare nuove crisi dopo quella Ucraina.
Oltre alle truppe di terra prendono parte alle manovre anche mezzi navali, anfibi ed aerei come riferiscono le autorità di Bucarest.
Nei giorni scorsi i militari hanno simulato alcuni sbarchi usufruendo anche del coinvolgimento dell'unità navale statunitensi USS Carter Hall; simulato anche un attacco da parte di navi portamissili, mentre per la difesa aerea sono stati impiegati due Mig 21 Lancer delle Forze aeree romene.
Nei prossimi giorni, dal 24 al 27 marzo, farà calo a Costanza per nuove esercitazioni militari anche la fregata francese La Fayette.
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia