(ASI) Teheran – La portavoce del ministero degli esteri iraniano ha definito "una grande menzogna" le affermazioni di coloro che ritengono che la Repubblica Islamica abbia mai cercato di costruire una bomba nucleare.
"Il fatto che l'Iran fosse in procinto di costruire una bomba nucleare e' una grande menzogna", ha affermato giovedì la portavoce Marziyeh Afkham. "Le autorità Usa, sotto la pressione delle lobby sioniste, in alcune occasioni fanno considerazioni esagerate e senza fondamento sul programma nucleare iraniano", ha ricordato la Afkham. "La Repubblica Islamica dell'Iran, ha proseguito, non ha mai cercato di ottenere una bomba nucleare e non lo farà mai per via della fatwa (editto religioso/ndr) del leader della rivoluzione l'Ayatollah Seyyed Alì Khamenei che lo proibisce e per questioni di dottrina difensiva". La storica fatwa che ha bandito qualsiasi attività militare nel settore nucleare è stata emessa in Iran il 22 Febbraio 2012. Le considerazioni della Afkham sono giunte in risposte alle dichiarazioni di mercoledì del Segretario di Stato Usa John Kerry che ha affermato che l'Iran "era già al livello dell'arricchimento dell'uranio del 20% che è la fase antecedente alla costruzione della bomba nucleare". Kerry aveva sostenuto che era stato l'accordo con il 5+1 ad impedire all'Iran di costruire una bomba nucleare. Per quanto riguarda la dichiarazione di Kerry che ha sostenuto che "sono state le sanzioni a portare l'Iran al tavolo dei negoziati", la portavoce Afkham ha ricordato che e' stata invece la diplomazia iraniana a sconfiggere le sanzioni americane costringendo gli Usa "a sedersi al tavolo dei negoziati con l'Iran".