(ASI) L'unione dei giornalisti del Kazakhstan, con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri della Repubblica del Kazakhstan, annuncia il concorso sul miglior articolo pubblicato dai mass media stranieri "Il Kazakhstan con gli occhi dei mass media stranieri".
La copertura geografica del concorso comprende cinque regioni: Nord e Sud America, Europa, CIS, Medio Oriente, Australia e Asia + Oceania. Ciascuna regione avrà un vincitore.
Per partecipare al concorso è necessario pubblicare il testo, che non deve superare 1.500 parole, nei mass media stranieri, nel periodo dal 7 aprile al 15 giugno 2014 in lingua inglese o russa ed inviarne una copia al seguante indirizzo e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
L’oggetto degli articoli dovrebbe includere uno o più dei seguenti temi in relazione al Kazakhstan: economia e commercio, cultura e tradizioni, storia, turismo e, infine, società moderna.
Per i vincitori del concorso sarà organizzato un tour in Kazakhstan con visita della capitale Astana e della più grande città e centro commerciale del Paese, Almaty, così come del primo centro spaziale del pianeta: Baikonur. Il tour include la fornitura di biglietti aerei, la sistemazione in albergo in Kazakhstan, il trasporto all'interno del Paese, nonché un programma culturale.
Si prevede, inoltre, l'organizzazione di incontri con i Funzionari governativi, gli scienziati, gli esperti ed i giornalisti, gli esperti di scienza e cultura del Kazakhstan, che aprirà nuove possibilità per i contatti a lungo termine e per la collaborazione con un pool professionale dei giornalisti stranieri con l'obiettivo di qualificata, professionale e obiettiva presentazione del Paese attraverso i media internazionali.
I partecipanti possono essere persone giuridiche e persone fisiche che rappresentano la stampa straniera, elettronica e on-line dei media, personale e non- membri dei mass media, e altri individui stranieri impegnati nelle loro attività sia sul territorio del Kazakhstan che altrove.
Redazione Agenzia Stampa Italia