Nino Carmine Cafasso (Pres. Ais), “Con crisi energetica e delle materie prime serve cig per diseconomicità delle commesse”

(ASI) Roma, - “Ora più che mai, è necessario che il Governo metta in campo un nuovo strumento a sostegno delle imprese, affinché siano nelle condizioni di poter rispondere, fin da subito, alle gravi problematiche in cui potrebbero venirsi a trovare i propri lavoratori. Le problematiche conseguenti al conflitto tra Russia e Ucraina, l'innalzamento dei costi delle materie prime, oltre che del gas e dell’energia, stanno portando le aziende a bloccare le attività, pur avendo commesse acquisite, perché molti dei materiali necessari ad ultimare i lavori, non si trovano o, spesso, le commesse acquisite ante crisi diventerebbe diseconomico portarle a termine.

Gli imprenditori sono quindi costretti a lasciare a casa i lavoratori, pur non avendo carenza di lavoro e pur con commesse acquisite che alla, luce dei costi attuali, sarebbe materialmente impossibile gestire se non con profondissime ed ingenti diseconomicità e con tutte le più evidenti conseguenze sul futuro delle aziende stesse e sulla loro tenuta sul mercato i cui negativi riverberi si sostanzierebbero sui lavoratori e su evidenti, quanto palesi, ipotesi di fallimento di queste imprese. Ad oggi, le predette condizioni non sono comprese nel novero delle causali per il possibile ricorso agli ammortizzatori sociali anche perché le predette improvvise ed imprevedibili condizioni il nostro Codice le elenca nel cosiddetto rischio di impresa. E allora cosa fare? Attendere inerti che le Aziende falliscano o pensare ad emettere provvedimenti urgenti e straordinari che possano creare nuovi strumenti di sostegno al reddito o ridurre il costo del lavoro e gli oneri riflessi in siffatte straordinarie situazioni? L'attuale impianto normativo ha bisogno di deroghe. La legge di bilancio 2022 ha infatti riformato la normativa in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro, contenuta nel decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 148, prevedendo un aumento dei sussidi di disoccupazione e un'estensione degli istituti d'integrazione salariale ordinari e straordinari ai lavoratori di imprese che ne erano esclusi, ma per evitare che non si contino solo i morti di una guerra, da tutti condannata, ma anche i fallimenti di tante aziende, in un momento di così grande enpasse delle imprese italiane, che si trovano in un paradosso (hanno il lavoro ma non possono gestirlo per effetto degli aumenti sconsiderati e non prevedibili degli ultimi periodi), l'unica risposta che auspichiamo dal Governo di concerto con le Organizzazioni Sindacali,è un intervento forte che tenda a ridurre, nei casi succitati, il costo del lavoro tanto da evitare chiusure improvvise ma soprattutto evitando che gli eventuali mancati oneri che le aziende potrebbero risparmiare con l'intervento straordinario del Governo, non vengano poi comunque resi oggetto di costo a carico della Collettività per effetto del ricorso alla CIG per chiusure parziali o totali a delle aziende. E' uno scenario già visto nel periodo della crisi americana, dove le imprese che non ebbero l'aiuto del Governo, di concerto con le organizzazioni sindacali, furono costrette a ridurre i costi del lavoro con accordi collettivi dove gli unici a pagare il prezzo più alto furono proprio i lavoratori! Quello scenario non possiamo che immaginare di non doverlo rivedere! - Così Nino Carmine Cafasso, Presidente AIS (Associazione Imprese di Servizi), Giuslavorista e Consulente del Lavoro.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Lazio, Barbera (PRC): "La maternità non può giustificare discriminazioni, la giunta regionale rimuova i responsabili"

(ASI) "La vicenda denunciata oggi da 'La Repubblica' riguardante l'assunzione posticipata alle infermiere in maternità vincitrici di concorso nelle strutture sanitarie del Lazio è di ...

Fiore (FN): con mandati di cattura per crimini contro l'umanità per Netanyahu e Gallant, Israele perde la sua legittimità. L'Italia rompa le relazioni

(ASI) "La Corte Penale Internazionale dell'Aia ha emesso mandati di cattura per crimini contro l'umanità nei confronti di Benjamin Netanyahu e Yoav Gallant. Questo implica che i due non possono ...

Roma, Giubileo. F. De Gregorio-G.Lobefaro (Azione): sfratto signora da immobile Vaticano. chiederemo consiglio straordinario in I Municipio

(ASI) Roma - "A pochi giorni dall'appello del Papa ad accogliere chi vive la precarietà abitativa, assistiamo al tentativo di sfratto perpetrato ai danni di una donna invalida e ...

Europa, Sottosegretario al Ministero dell'Interno Prisco: “Orgogliosi nomina Fitto , certificata autorevolezza Italia e governo”

(ASI) "La nomina di Raffaele Fitto a Vicepresidente Esecutivo della Commissione Europea, con deleghe a Coesione e Riforme è un riconoscimento di altissimo prestigio che inorgoglisce l'Italia e che certifica l'autorevolezza ...

Lavoro. Paolo Capone, Leader UGL: “Rafforzare sinergia fra pubblico e privato per rilanciare l’occupazione”

(ASI) “La firma dei decreti che consentono l'inserimento nella piattaforma per l'inclusione sociale e lavorativa anche dei disoccupati e dei percettori della disoccupazione in quanto collaboratori coordinati e continuativi è un ...

MO, M5S: scioccanti parole Tajani su decisione CPI

(ASI) Roma  - "Scioccanti e vergognose le parole di Tajani sul mandato d'arresto spiccato dalla Corte penale internazionale per Netanyahu e Gallant che secondo il capo della Farnesina va ...

Trasporti, Potenti (Lega): Felice per risorse a scuola inagibile di Montecatini Val di Cecina

(ASI) "Non posso che esprimere la mia felicità per la notizia della firma del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti che dispone la destinazione delle risorse di cui ...

Istituto Friedman: Ferma condanna al mandato di arresto della CPI contro Netanyahu e Gallant

(ASI)"L’Istituto Milton Friedman condanna con assoluta fermezza il mandato di arresto emesso dalla Corte Penale Internazionale (CPI) contro il Primo Ministro Benjamin Netanyahu e il Ministro della Difesa ...

Fusione Cosenza, Baldino contesta Occhiuto: «Rozzo spot elettorale, Ionio isolato da sempre per visioni miopi»

(ASI) Roma - <Quando studiavo geografia alle scuole elementari, la Basilicata era la regione più povera d'Italia, accompagnata dalla Calabria e, secondo alcuni sussidiari, anche dalla Puglia. Ora che ...

MO: Provenzano (PD), Italia rispetti CPI e si adegui a sue decisioni

(ASI) "È partito l'attacco alla Corte Penale Internazionale, per il mandato di arresto a Netanyahu. La CPI è un'acquisizione fondamentale della giustizia internazionale, fondata sullo Statuto di Roma. L'Italia ha il dovere ...