Giornale multimediale Agenzia Stampa Italia Notizie, Domenica 6 Aprile 2025 - ore 11:05:36
Studio Mearini: Scompenso cardiaco mortalità in aumento

(ASI) Lo scompenso cardiaco(1) rappresenta una pandemia globale che colpisce ventisei milioni di persone nel mondo e determina milioni di ospedalizzazioni. Oltre il 2% della popolazione mondiale soffre di scompenso cardiaco.

Si stima che i malati siano 15 milioni in Europa e circa 1 milione nel nostro Paese, un quarto dei quali di età inferiore ai 65 anni. In Lombardia si contano circa 180 mila persone con scompenso, oltre 20 mila delle quali a Bergamo e provincia. Secondo recenti stime, il numero di malati tenderà ad aumentare progressivamente sino a raddoppiare nel 2020. L’aumentare della patologia con l’età e l’incremento della proporzione di soggetti anziani nella popolazione rende in parte ragione della frequenza crescente di scompenso cardiaco. Si stima infatti che la sua frequenza raddoppi a ogni decade di età (dopo i 65 anni arriva al 10% circa).

«Oltre i 65 anni lo scompenso cardiaco rappresenta la prima causa di ricovero in ospedale: anche per questo è considerato un problema di salute pubblica di enorme rilievo» avverte Antonello Gavazzi, cardiologo di FROM Fondazione per la Ricerca Ospedale Papa Giovanni XXIII durante il meeting “Heart Failure at Crossroads”, organizzato da FROM e dall’Azienda Ospedaliera Papa Giovanni XXIII di Bergamo e promosso dalla Fondazione Internazionale Menarini.

«Nonostante la disponibilità di nuovi trattamenti e farmaci efficaci, le persone con scompenso cardiaco presentano  percentuali inaccettabili di mortalità e riospedalizzazione, percentuali che non si sono ridotte negli ultimi anni» prosegue Gavazzi. «E’ quindi importante rivalutare le conoscenze per identificare le differenze tra specifiche tipologie di pazienti, in modo da “individuare la malattia” all’interno dello scompenso. Il tipico esempio sono i soggetti con diabete, nei quali lo scompenso cardiaco si sviluppa con specifiche modifiche metaboliche, funzionali, neurormonali ed emodinamiche per cui la malattia può rispondere in maniera diversa alle terapie. Il risultato è che assistiamo a una mortalità elevata per scompenso cardiaco nelle persone con diabete rispetto a quelle senza diabete».

Recenti studi hanno documentato che la diagnosi basata esclusivamente su criteri clinici è spesso inadeguata, particolarmente nel sesso femminile, negli anziani e nei soggetti obesi. Al fine di analizzare l’epidemiologia e la prognosi e di ottimizzare la scelta dei trattamenti dello scompenso cardiaco l’incertezza nella diagnosi della malattia dovrebbe essere minimizzata o evitata. L’adozione di stili di vita che prevengano l’insorgenza di queste condizioni è dunque una strategia fondamentale per prevenire lo scompenso cardiaco e ridurre la mortalità.
La prognosi dello scompenso cardiaco risulta essenzialmente sfavorevole qualora la causa sottostante non sia correggibile. In circa la metà dei pazienti in cui sia stata posta diagnosi di scompenso cardiaco, il decesso si verifica entro 4 anni, mentre in metà di quelli affetti da scompenso cardiaco avanzato il decesso avviene entro 1 anno. Lo scompenso cardiaco avanzato colpisce circa un quarto dei pazienti con questa sindrome trattati in ospedale, e ha un’incidenza stimabile in Italia di 12 000 nuovi casi ogni anno.
Purtroppo nello scompenso cardiaco avanzato l’elevata mortalità è difficilmente modificabile, la sintomatologia è invalidante e la qualità di vita pesantemente compromessa. A differenza di altre cardiopatie di comune rilievo, la mortalità per scompenso cardiaco appare in aumento.
«Questi numeri fanno dello scompenso cardiaco la seconda causa di ricovero ospedaliero, dopo il parto naturale, con costi altissimi per il Servizio Sanitario Nazionale: ogni anno vengono spesi per i ricoveri ospedalieri con diagnosi di scompenso oltre 500 milioni di euro, pari a circa il 3% dei costi totali del Sistema Sanitario Nazionale» aggiunge Gavazzi. «Una delle iniziativa per ridurre la mortalità è la creazione di strutture specialistiche. Nel 2002 gli Ospedali Riuniti sono stati i primi in Italia a dare vita a un’unità dedicata alla cura di questa patologia, la Medicina Cardiovascolare, basata sul lavoro interdisciplinare tra cardiologi e internisti, ottenendo  una significativa  riduzione della mortalità e dei periodi di degenza ospedaliera».

 
Redazione Agenzia Stampa Italia

 

(1) Lo scompenso cardiaco è una malattia cronica, che compare quando il cuore, danneggiato, non è più in grado di svolgere la sua normale funzione di pompa e di mantenere un adeguato flusso di sangue nell’organismo.

Come conseguenza, gli organi e i tessuti ricevono quantità insufficienti di ossigeno per le loro esigenze metaboliche. La reazione dell’organismo all’insufficiente funzione del cuore causa un accumulo di sodio e acqua nei polmoni e nei tessuti. Le conseguenze di ciò sono: affanno, ridotta tolleranza allo sforzo, affaticamento, edema (cioè gonfiore).  La condizione può aggravarsi fino a portare all'edema polmonare acuto e alla morte.

 

 

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

onSquarta.jpg

Ultimi articoli

Gubitosa (M5S): Governo nemico imprese, da Confindustria silenzio complice

(ASI) Roma – “Quando al governo c’eravamo noi, quando il premier era Conte e portammo in Italia oltre 200 miliardi per salvare le imprese e il Paese, Confindustria disse che Conte ...

CGIA Mestre, rischio povertà: molto più alto tra gli autonomi che tra i dipendenti

(ASIMestre -Tra tutti i nuclei che hanno come capofamiglia un lavoratore autonomo, il rischio povertà o esclusione sociale è al 22,7 per cento, mentre la quota riferita a tutte le famiglie con ...

Dl sicurezza, Zan (Pd): Governo calpesta democrazia per fare regalo a Salvini

(ASI) "Dl sicurezza, Zan (Pd): Governo calpesta democrazia per fare regalo a Salvini"Per fare un regalo a Salvini e al Congresso della Lega di domani, il Governo calpesta la ...

Napoli e poi Inter all'esame Bologna per il tricolore. Il Punto di Sergio Curcio

Napoli e poi Inter all'esame Bologna per il tricolore. Il Punto di Sergio Curcio

Toscano: "la pace? Passa per il gemellaggio tra Genova e San Pietroburgo""

(ASI) "Una ricca, plurisecolare storia e il solido valore del patrimonio culturale e spirituale comune caratterizzano le relazioni russo-italiane da sempre. Prima che venisse distrutta ogni relazione dai pacchetti sanzionatori ...

Dl Sicurezza, Cerreto (FDI) : misure concrete per tutelare chi serve lo Stato

(ASI) “Il decreto sicurezza approvato dal Consiglio dei Ministri è un segnale forte e atteso, che va nella giusta direzione. In un momento storico segnato da tensioni sociali e proteste sempre ...

Aggressione infermiera all’ospedale di Terni, Uil Fpl Azienda ospedaliera Terni: “E’ cronica emergenza sicurezza negli ospedali”

(ASI) Terni  - “La sicurezza del personale sanitario, in Umbria, è ormai un’emergenza e l’ennesima aggressione, avvenuta giovedì sera al Pronto soccorso dell’ospedale di Terni, testimonia il ...

Vinitaly: Coldiretti, Con Italia senza vigne abbandonata a degrado e cemento un'area grande quasi il Friuli

(ASI) Se i vigneti italiani scomparissero, una superficie grande quasi quanto il Friuli Venezia Giulia rimarrebbe abbandonata al degrado e alla cementificazione, aumentando i rischi di dissesto idrogeologico e facendo ...

Treni, Potenti (Lega): C'è dolo dietro incendio binari a Livorno. Che dice chi ironizzava?

(ASI) "La Polfer ha accertato che l'incendio vicino ai binari tra Livorno e Quercianella verificatosi giovedì e che ha mandato in tilt la circolazione sulla linea Pisa-Roma e Grosseto-Pisa era ...

Marco Sciamanna(Popolo della Famiglia): “La richiesta di Laura è da ascoltare, una esortazione per proteggere la fragilità”

(ASI)“Laura Santi, la stessa Laura che lo scorso anno ha chiesto anche per l’Umbria un percorso per il suicidio assistito, la medesima Laura che ha ricevuto la visita, ...