(ASI) Teramo - Nel pomeriggio di venerdi 1° marzo 2024, si è svolta presso la libreria Mondadori di Teramo, la presentazione del romanzo "Amal" (Casa editrice Albatros) di Davide Inda, docente di italiano presso il Politecnico di Milano.
In "Amal", ci sono due filoni narrativi che si intrecciano, si fondono e procedono di pari passo: 1) Le vicende dei popoli duesiciliano e palestinese che solo in apparenza non hanno nulla in comune; 2) La storia d'amore, quella tra "Amal", palestinese, insegnante, amante della letteratura, colta e istruita e Giuanin, napoletano, fotografo freelance.
Qual è il messaggio che l'autore vuole lasciare al lettore di "Amal"?
Lo si deduce dalla descrizione online del libro: "...I popoli sottomessi, ovunque essi siano, si riprenderanno la loro memoria cancellata per riabilitarsi agli occhi del mondo, ma soprattutto agli occhi di sé stessi e delle nuove generazioni. Solo così ritroveranno la propria dignità di uomini e di popolo."
Ma, sentiamo cosa ha dichiarato ai microfoni di Agenzia Stampa Italia Davide Inda, autore di "Amal": https://youtu.be/EJ21a0zLy2o?si=yfoHolvHnCb6q7Yz
Cristiano Vignali - Agenzia Stampa Italia
