(ASI) Con l’incontro culturale “Sant’Agata: fede, folklore e territorio”, disponibile su piattaforma Google Meet, mercoledì 3 febbraio 2021 alle 18,00, la sezione catanese di BCsicilia inaugura un ciclo di eventi, conferenze, dibattiti e visite dedicati alla riscoperta del territorio, delle sue ricchezze naturali e delle bellezze artistiche, archeologiche, monumentali e architettoniche.
Data l’eccezionale emergenza sanitaria, che quest’anno impedisce lo svolgimento della tradizionale festa di Sant’Agata nei giorni 3, 4 e 5 febbraio, BCsicilia ha deciso di offrire il proprio contributo, mettendo a confronto in un incontro a più voci, alcuni degli aspetti meno noti e più inconsueti di una tra le più famose e partecipate feste religiose che vengono celebrate nel mondo cattolico, recentemente dichiarata dall’Unesco “Patrimonio dell’umanità”.
Durante la diretta di Google Meet, dopo il saluto del Presidente regionale di BCsicilia, Alfonso Lo Cascio, la giornalista e scrittrice Maria Torrisi illustrerà le particolarità della festa e della processione del Fercolo e delle Candelore; l’agronomo Mario Giaquinta guiderà alla scoperta di luoghi della città di Catania che portano i segni dell’interazione con l’attività dell’Etna; mentre Maria Teresa di Blasi, storico dell’arte e Presidente della Sede di BCsicilia di Catania, svelerà alcuni particolari curiosi ed inediti legati al culto della Santa catanese. Modera l’incontro Nino Scalisi, del Consiglio Direttivo di BCsicilia di Catania.
Nella foto, dipinto olio su tavola “S. Agata condotta al martirio” - 1588 - opera di Bernardino Nigro