Come sempre ne sarà protagonista l’ultimo nato del paese: Davide Carrozzi. Gli altri personaggi principali sono invece: Luana Marchi (la Madonna), Angelo Marchi (San Giuseppe), Marinella Morana (l’Arcangelo Gabriele), Mohamed Moukawin, Alessio Tramontelli e Diego Marchi (i Re Magi). Si segnala la sempre più ampia partecipazione, all’allestimento delle postazioni, da parte di altri paesi vicini, grazie a sodalizi ormai consolidati.
Pur mantenendosi nel solco delle esperienze precedenti, gli organizzatori hanno apportato modifiche e migliorie al tragitto e all’ambientazione della capanna, così che, anche per i visitatori abituali, il Presepe Vivente di Camarda possa riservare novità piacevoli. La visita al Presepe Vivente sarà anche occasione per conoscere gli scorci caratteristici e le piccole “rue” del centro storico di Camarda e per degustare alcuni prodotti tipici e preparazioni della cucina locale, come “sagne patane e fasciori”, pizze fritte, zeppole, formaggio fresco, fagioli con le cotiche, salumi ed affettati vari, ed altre prelibatezze.
Appuntamento, dunque per domenica 29 dicembre 2013 dalle ore 18, quando, al calare del buio, le torce illumineranno Camarda di una luce soffusa che porterà in una dimensione fuori dal tempo, immersi in un’atmosfera natalizia unica. In occasione del 25° anniversario del Presepe Vivente, nel corso dell’intera serata sarà presente una postazione delle Poste Italiane dove saranno disponibili cartoline con “Annullo Filatelico” riguardante la manifestazione.
Anche quest’anno l’Associazione Culturale “Il Treo” di Camarda (L’Aquila) ha curato l’allestimento del grande presepe fisso sul monte Intagliata, all’ingresso del paese provenendo da Assergi, in prossimità del punto informativo del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. I personaggi della Natività sono dipinti su legno ed accuratamente illuminati, in modo da creare un presepe particolarmente suggestivo.ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione