Il premio è nato nell’anno 2012 in linea con la prestigiosissima storia dell’azienda che ha sempre fatto propria consuetudine e metodo di lavoro la collaborazione con i grandi protagonisti dell’arte moderna e contemporanea, e la valorizzazione di giovani talenti. L’esempio più fulgido è dovuto alla passione e lungimiranza di Erminio Cidonio (amministratore unico dell’azienda) che, a partire dai primi anni Sessanta del Novecento, invitò presso l’Henraux i più importanti scultori dell’epoca (Henry Moore, Hans Jean Arp, Henri Georges Adam, Joan Mirò, Georges Vantongerloo, Emile Gilioli, Francois Stahly, Antoine Poncet, Alicia Penalba, Morice Lipsi, Maria Papa, Jacques Lipchitz, Rosalda Giraldi, lsamu Noguchi e molti altri ancora), realizzando numerose loro opere e gettando le basi per la istituzione di un museo di scultura.
In una fase storica di rilancio del settore e di nuovo interesse artistico, manifestato dal sempre più frequente utilizzo del marmo nelle avanguardie, la Fondazione intende attrarre e sostenere i giovani artisti nell’utilizzo del marmo e nell’elaborazione di opere d’ingegno in cui possano essere coniugate e rinnovate le antiche tradizioni manifatturiere con le nuove esigenze concettuali della creatività presente.
Il premio è aperto a giovani artisti di età non superiore a 45 anni, che sappiano proporre progetti inediti, da realizzarsi in marmo, di grande valore estetico e culturale, e che sappiano coniugare fattori storici, memoria, tradizione e innovazione, sviluppo di tecniche e lavorazioni, nuova combinazione tra forme e materiali.
Sarà altresì dato rilievo a quei progetti scultorei particolarmente legati all’ambiente, al territorio e allo spazio pubblico, in continuità con la storia della disciplina che ha visto il marmo usato per l’ornamentazione simbolica e monumentale di luoghi e ambienti di significato collettivo, spazi della vita pubblica, delle celebrazioni laiche e religiose.
Nel sito web della Fondazione Henraux è possibile prendere visione del Bando nella sua interezza, composizione e regole per la partecipazione. Fino al termine del concorso appariranno le fasi di avanzamento delle opere in realizzazione per un’immediata visibilità da parte del pubblico. Il Segretario manterrà stretti contatti con i partecipanti anche al fine di raccogliere la documentazione dell’evento, utile ai fini della pubblicazione del catalogo.
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE
Ogni artista partecipante per la progettazione dell’opera potrà ispirarsi al contesto storico-artistico e socio-economico del
territorio della Versilia, considerando almeno uno degli aspetti più sotto descritti, studiando i luoghi e le relative testimonianze storiche e socio-economiche, in modo che l’opera si generi da suggestioni, impressioni, energie derivanti dall’ambiente stesso, orientandosi verso una visione dell’arte ambientale, dell’opera in rapporto allo spazio, che interagisce e dialoga con la specificità del luogo e con la Sua storia. Possono partecipare al concorso artisti italiani e stranieri, senza distinzione di etnia, sesso, religione e di età non superiore ai 45 anni.
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