(ASI) Perugia, È con grande entusiasmo che è stata annunciata la presentazione della trentasettesima edizione del Todi Festival: una celebrazione di teatro, musica, arti visive e tanto altro ancora, che trasforma la pittoresca città umbra in un crogiolo di talento e cultura.
Il 26 agosto avrà luogo l'inaugurazione di questo ormai storico evento, fondato nel 1987 da Silvano Spada, e si protrarrà fino al 3 settembre, regalando al pubblico una serie di eccezionali performance e spettacoli.
La presentazione ufficiale del Festival si è svolta il 28 giugno presso il maestoso Palazzo Donini a Perugia, con la partecipazione di illustri personalità del mondo artistico e culturale. Tra di loro erano presenti la Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, il Direttore Artistico Eugenio Guarducci, la Presidente della Fondazione Progetti Beverly Pepper Elisa Veschini, il Curatore della Mostra "Ugo La Pietra: effetto randomico" Marco Tonelli e la Direttrice Generale di Todi Festival Daniela De Polis. Questa riunione ha svelato il programma completo dell'evento, che promette di affascinare e coinvolgere gli spettatori in un'avventura culturale senza precedenti.
L'enorme successo delle ultime sette edizioni ha confermato la reputazione di questo Festival, che si appresta a celebrare il suo ottavo anno consecutivo. Tale continuità testimonia l'impegno instancabile e l'entusiasmo che la città di Todi ha dedicato a questa forma di espressione artistica. Durante la conferenza stampa, Marco Tonelli ha elogiato l'amministrazione comunale di Todi per l'attenzione non solo ai protagonisti, ma anche ai contenuti del festival.
Anche Donatella Tesei ha elogiato il Festival e sottolineato la sua importanza nel contesto regionale: La missione della Regione è quella di puntare su manifestazioni che, ognuna nel proprio campo di appartenenza, portino in seno valori culturali, artistici e al tempo stesso promozionali del nostro straordinario territorio. Il Todi Festival rientra a pieno titolo in questa concezione ed è tassello fondamentale dell'ampia offerta dei grandi eventi umbri. Una XXXVII edizione che vede un cartellone estremamente ricco e pieno di dinamismo, colmo di appuntamenti che mescolano sapientemente le varie forme di arte. Un evento, dunque, che si propone attrattivo per gli umbri e per i tanti turisti che potranno anche godere e apprezzare le bellezze che l'hinterland tuderte e l'Umbria sono in grado di donare. A tutti coloro che a vario titolo si adoperano costantemente per la riuscita della manifestazione vanno i miei più sinceri ringraziamenti".
L'evento si distingue per la sua dinamicità, l'introduzione di opere inedite, debutti nazionali ed esclusive regionali. Oltre alle arti visive e alla letteratura, saranno presentati spettacoli concepiti per intrattenere e divertire il pubblico, offrendo un'esperienza dinamica.
"Probabilmente - afferma il Direttore Artistico Eugenio Guarducci - chi legge il programma del Todi Festival può pensare che sia stato scritto ancora una volta a più mani, in più riprese. Non si sbaglia. Questo ritmo incalzante di scene, musiche, versi, colori, movimenti è frutto di una progettualità che raccoglie ciò che oggi l'arte ha saputo trasferirci con stupore e meraviglia. Ancora una volta quindi un lavoro di composizione estraneo a un filo rosso, che non esiste perché non è stato nemmeno cercato".
Secondo il sindaco di Todi, Antonino Ruggiano, “il Todi Festival si conferma manifestazione centrale nella sempre più ricca programmazione che caratterizza l'estate della città. Il cartellone rinnova un appuntamento fisso, forte di una storia lunga ormai quasi quarant'anni e con un'offerta culturale che ne rafforza ogni volta di più l'identità. Il suo radicamento nella realtà cittadina trova conferma nelle interazioni intessute con le migliori espressioni della comunità locale, mentre importante si annuncia come sempre la ricaduta promozionale per Todi quale città dell'arte, della cultura e dell'ospitalità. A riguardo un pensiero di gratitudine al fondatore, Silvano Spada, da sempre amico della città, e a Maurizio Costanzo, del quale abbiamo pianto nei mesi scorsi la scomparsa. Un apprezzamento particolare alla direzione artistica per la scelta di omaggiare la poetessa tuderte Patrizia Cavalli con lo spettacolo di apertura di questa edizione".
Il Manifesto di quest'anno incarna perfettamente l'intreccio tra cultura e natura, un tema fondamentale dell'evento stesso. L'immagine, firmata dall'eclettico artista Ugo La Pietra, rappresenta l'inconfondibile verde dell'Umbria. La Pietra, rinomato pittore, designer, architetto, scultore, ceramista, curatore di mostre e fondatore di riviste di spicco, ha contribuito al dibattito critico su temi quali l'artigianato, la produzione industriale, il design e il concetto di abitabilità.
Uno dei suoi slogan, "Essere ovunque a casa propria", viene riproposto in questo contesto per sottolineare l'importanza della sostenibilità e dell'ecologia, valori che il festival stesso intende rappresentare.
Come omaggio a Ugo La Pietra, verrà allestita la mostra temporanea “Effetto randomico" nella suggestiva Sala delle Pietre, regalando al pubblico l'opportunità di immergersi nell'opera di questo straordinario artista.
L'apertura del Festival, prevista per sabato 26 agosto alle ore 21, presenterà il debutto nazionale di "Sempre Aperto Teatro" - un omaggio a Patrizia Cavalli - un'opera interpretata da Iaia Forte, accompagnata dalla magnifica musica dal vivo di Diana Tejera.
Questo evento, reso possibile grazie alla dedizione degli organizzatori e al sostegno del pubblico, promette di offrire un'esperienza culturale unica nel suo genere. Il Todi Festival continua a dimostrare il suo impegno costante nel promuovere l'arte e la cultura, consolidando la sua posizione come uno degli appuntamenti più attesi in Umbria.
Tommaso Maiorca – Agenzia Stampa Italia