(ASI) Al Teatro del Pepe” di Roma di via Valadier, è andato in scena lo spettacolo “La Madre”. L’evento, che ha avuto un’ottima cornice di pubblico, è stato possibile grazie alla collaborazione delle associazioni “Tota Pulchra” e “Fare Ambiente”, e alla partecipazione della scuola ”Imprenditori di Sogni”.
“La Madre”, slogan e tema cardine dello spettacolo, è un racconto poetico di matrice laica che ha l’intento di ripercorrere lo stato d’animo (pensieri ed emozioni) della Vergine Maria dal giorno dell’Annunciazione da parte dell’Arcangelo Gabriele al momento gioioso del parto. Quella che è andato in scena al “Teatro del Pepe”, grazie alle carismatiche attrici Claudia Natale e Roberta Amoroso, accompagnate dalla voce e dalla chitarra di Samuele Esaltato( che ha riproposto soprattutto brandi di Fabrizio De Andrè, dalla “Buona novella”, cavalcata nella vita di Cristo basata sui Vangeli sia canonici che apocrifi, all' indimenticabile “Il pescatore”), è una grande storia di profonda religiosità e accoglienza dei misteri della Rivelazione, femminilità e amore universale.
Inoltre, lo spettacolo è stato un’anticipazione della XV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi sul tema: «I giovani, la fede e il discernimento vocazionale», che si terrà in questo mese di ottobre, come stabilito da Papa Francesco nella recente Assemblea sinodale sulla famiglia, con i contenuti dell’Esortazione Apostolica post-sinodale “Amoris Laetitia”.
Tota Pulchra, è stata l’unica associazione nazionale a raccogliere l’invito di papa Francesco che, ad agosto dell’anno scorso, ha lanciato un appello in favore degli artisti affinché, attraverso il loro ingegno creativo, la società si riappropri di quell’identità perduta nel flusso incessante di un’epoca contraddistinta dall’assenza di valori, e che, inesorabilmente, ha perduto il rapporto originario con la bellezza del creato. L’arte deve essere, come dice il Santo Padre, testimone credibile della bellezza del creato, strumento di evangelizzazione e di contrasto della consumistica “cultura dello scarto”. Su questa linea di pensiero è improntata la missione sociale, culturale e religiosa dell’associazione.
Grande soddisfazione per la riuscita dell’evento è stata espressa da Mons, Jean Marie Gervais, Presidente di“Tota Puclhra” nonché “Prefetto Coadiutore del Capitolo Vaticano”.«L’essenza del messaggio cristiano- ha sottolineato - è l’amore: “Ama il signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, e il prossimo tuo come te stesso”. I due precetti sono congiunti, perché col termine “prossimo identifichiamo gli uomini creati a immagine e somiglianza di Dio. La religione cattolica ci insegna che, l’amore in cui si compendia la legge, è universale e abbraccia tutti in maniera univoca. L’amore del cristiano è concreto. Il Cristianesimo, quindi, ci insegna che il concetto di amore è sinonimo di "carità"».
Fabrizio Federici