(ASI) Quasi la metà degli italiani (43%) acquista i regali di Natale quindici giorni prima proprio in occasione del Ponte dell’Immacolata che fa registrare il picco dello shopping delle feste con le sorprese da mettere sotto l'albero. E’ quanto emerge da una indagine Coldiretti/Ixe’ sulle festivita’ di fine anno 2017 dalla quale si evidenzia che meno di un italiano su cinque (18%) quest’anno non farà regali a Natale. Per quanto riguarda la spesa – sottolinea la Coldiretti - una maggioranza del 42% delle famiglie italiane starà sotto i 100 euro mentre il 40% tra i 100 ed i 300 euro ed il resto un importo superiore, tra i quali un fortunato 2% che supera i mille euro. Abbigliamento ed accessori, prodotti alimentari e giocattoli salgono nell’ordine - spiega la Coldiretti - sul podio dei regali piu’ acquistati dagli italiani che spendono anche soprattutto in libri e musica, articoli per la casa e tecnologia. Per la ricerca del regalo – continua la Coldiretti - si registra la tendenza a scovare la curiosità ed il miglior rapporto prezzo/qualità nei diversi luoghi di acquisto senza preclusioni, dalla grande distribuzione ai piccoli negozi, da internet ai mercatini. Piu’’ della metà degli italiani (52%) frequenta quest’anno i tradizionali mercatini di Natale che si moltiplicano nelle piazze italiane. Una opportunità – sottolinea la Coldiretti - che unisce il relax con la possibilità di fare acquisti con curiosità e novità ad originalità garantita per sfuggire alle solite offerte standardizzate. A spasso per i mercatini solo il 19% si limita a guardare senza fare alcun acquisto mentre la maggioranza del 38% spende in prodotti enogastronomici ma molti altri in decori natalizi, prodotti per la casa, dolciumi e caramelle. Le previsioni per lo shopping natalizio – continua la Coldiretti - conferma quest’anno la spinta verso spese utili che – continua la Coldiretti – premiano infatti l’enogastronomia anche per l’affermarsi di uno stile di vita attento alla riscoperta della tradizione a tavola. La migliore garanzia sull’originalità dei prodotti alimentari in vendita nei mercati è quella della presenza personale del produttore agricolo che – precisa la Coldiretti – puo’ offrire informazioni diretta sul luogo di produzione e sui metodi utilizzati. Un fenomeno che è sostenuto in Italia dalla presenza della rete dei mercati degli agricoltori di Campagna Amica alla quale fanno riferimento oltre 1000 mercati dove è possibile acquistare senza intermediazione direttamente dai produttori cibi locali a chilometri zero che – conclude la Coldiretti – non devono essere trasportati da migliaia di chilometri di distanza e garantiscono maggiore freschezza.
Foto CC0 Creative Commons pixabay.com