(ASI) Antrodoco (RI) – Il Monte Giano è famoso per l’enorme scritta “Dux”, composta dagli alberi, piantumati nel 1939 per rendere omaggio al Duce del Fascismo. Ebbene, un incendio, divampato per far bollire dei pomodori (ufficialmente, questa è la versione), ha distrutto la scritta, divenuta patrimonio artistico e monumento naturale, salvato più volte dalla distruzione con una legge regionale del 1998 e ristrutturato nell'estate del 2004 con fondi regionali. Sembra che della scritta, non rimanga molto.
Inizialmente il fuoco aveva attaccato solo la lettera V di DVX, ma recenti rilievi dalla Salaria indicano tre focolai in ognuna delle lettere. Solo i Vigili del Fuoco potrebbero riuscire a bloccare del tutto l'incendio e salvare uno dei simboli del Ventennio che occupa circa otto ettari di montagna e dal 1939, si può vedere anche dalla Città Eterna. Il fuoco ha accerchiato la pineta aggredendo in un secondo momento pure lettera X dell’epigrafe arborea voluta in omaggio a Benito Mussolini dalla Scuola Allievi Guardie Forestali di Cittaducale. Il Sindaco di Antrodoco, Alberto Guerriero, si dice “distrutto” in un lungo sfogo pubblicato sul social network facebook.
Al di là della rabbia, c’è già la voglia di ricostruire. CasaPound, per bocca del suo Capo Gianluca Iannone, è pronta a scendere in campo per ripristinare la gigantesca scritta ‘Dux’ che ha sua detta, “ha superato indenne 70 anni di antifascismo militante”. E aggiunge: ” Non consentiremo che venga cancellata dal gesto imprudente di uno sciocco”.
20 mila pini torneranno a nuova vita, e la storia, anche con il fuoco, non si cancella. Né l’identità.
Valentino Quintana – Agenzia Stampa Italia