(ASI) Perugia. AFAS presenta il piano industriale: "trasparente, sano e solidale". Interviste dal direttore generale Cerquiglini, al Vice Presidente Ricci e al Sindaco di Perugia Romizi (vedere video).
Raimondo Cerquiglini, Direttore Generale AFAS. Il progetto che presentiamo è il nostro Piano industriale per il prossimo triennio. Il piano è molto articolato e lo definiamo "trasparente, sano e solidale". La trasparenza consiste nel presentarsi alla città con un documento che è tipico di enti e aziende evolute, che funzionano bene. Il cuore del Piano è il concetto di "farmacia del futuro", che deve tener conto delle vorticose innovazioni che si sono manifestate anche nel nostro settore. Dal passato prendiamo l'arte dell'ascolto e del rapporto di fiducia con il cittadino, che sono caratteristiche peculiari della professione di farmacista. Le farmacie erogano salute, come le aziende sanitarie, e devono perciò curare una migliore accessibilità ai servizi alla persona, contemperandola con il contenimento della spesa. L'AFAS, inoltre, è azienda civica, del Comune, cioè appartiene al cittadino ed è cosa pubblica che va curata con la massima attenzione. L'aspetto "sano e solidale" della nostra attività è connesso alla natura pubblica della nostra azienda, che perciò cura bene non solo gli aspetti imprenditoriali, ma anche quelli sociali, della prevenzione e della solidarietà, con campagne come quella di quest'anno che prevede la possibilità per i nostri utenti di acquistare e donare prodotti per l'infanzia da destinare all'emporio della Caritas.
Federico Ricci, vice presidente AFAS. Non c'è differenza tra azienda pubblica e privata, perché anche il pubblico, come il privato, deve curare in modo ineccepibile la propria attività tecnico-produttiva e creare, così, valore e utile per poi redistribuire, insieme al Comune di Perugia, le risorse sul territorio sotto forma di interventi sociali. AFAS lancia il proprio piano industriale con grande trasparenza, dichiarando gli obiettivi su cui sarà valutata. Siamo la sessantesima azienda dell'Umbria per reddito netto generato, con 1,2 milioni di euro nel 2014. L'obiettivo ultimo del nostro piano è qualcosa che parte da cifre e efficienze ineccepibili, ma va oltre queste e tende al concetto di "felicità interna lorda", cioè di soddisfazione di chi lavora e di chi è utente in AFAS.
Andrea Romizi, Sindaco di Perugia. AFAS è azienda solida, CHE è STATA capace, nel tempo, di mettersi in discussione e di eccellere nel proprio ambito. Per la comunità perugina AFAS è una risorsa in termini imprenditoriale, ma anche di presidio sociale sul territorio. Crediamo di dover proseguire su questa strada e il nuovo Consiglio di amministrazione di AFAS, con il piano industriale che oggi presenta, dimostra di essere capace di coniugare la vocazione sociale delle farmacie tutte, specie di quelle pubbliche; e l'efficienza, grazie ad una non comune propensione a mettersi in discussione e migliorare.
Afas. un valore di Perugia proiettato nel futuro.
Intervista a Raimondo Cerquiglini, direttore generale AFAS.
Federco Ricci, vice presidente AFAS Andrea Romizi, Sindaco di Perugia.
Servizio di Ettore Bertolini
Riprese e montaggio di Carlo Sampogna