×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Un nuovo libro di Alberto Stramaccioni sulle repubbliche giacobine romana e umbra

(ASI) Sarà presentato venerdì 9 novembre a Perugia, il libro di Alberto Stramaccioni su “La Rivoluzione Francese e le Repubbliche d’Italia 1789-1799. Lo stato Della Chiesa, Perugia e i giacobini 1798-1799”, per le edizioni CRACE. L’incontro si terrà alle ore 18,30 al Salone d’Onore di Palazzo Donini e sarà coordinato da Mario Tosti, Presidente dell’Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea. Sono previsti gli interventi di Fabrizio Bracco, storico ed ex parlamentare, attualmente assessore regionale umbro alla cultura; e di Luigi Mascilli Migliorini del “Sole 24 ore”.

Docente di Storia Contemporanea all’Università per Stranieri di Perugia, e già parlamentare, Stramaccioni si è posto con questo lavoro l’obiettivo di riflettere sulle esperienze del giacobinismo italiano alla luce degli studi e delle novità storiografiche in tema di rivoluzione francese, prodottesi negli anni ottanta e novanta scorsi, in occasione del bicentenario della “Révolution”.

Il quesito di fondo da cui muove il testo di Stramaccioni  non è nuovo, perché attorno ad esso la storiografia italiana si interroga da sempre: quale è stato il peso degli eventi francesi del 1789 nella costruzione dell’Italia contemporanea, a partire dalle esperienze delle Repubbliche giacobine degli anni 1796-99?

Il libro si apre con una ricognizione storiografica sulle diverse letture della Rivoluzione francese da parte delle culture politiche dell’Ottocento e Novecento, e con un’analisi degli effetti prodotti negli antichi Stati dell’Italia pre-unitaria, con particolare rilievo per le vicende dello Stato della Chiesa e, in esso, di quelle perugine. Quali cambiamenti, e contraddizioni prodotti dall’Ottantanove  francese si sono dilatati fino a Roma e all’Umbria. Quali mutamenti culturali e istituzionali, sia pur temporanei, si sono manifestati nelle Repubbliche d’Italia e, in particolare, a Roma, roccaforte del conservatorismo papalino antirivoluzionario. Quale il ruolo svolto dalle nuove classi dirigenti democratiche e repubblicane e quale eredità esse lasciano al secolo XIX.

Per sviluppare questi temi, il libro si articola in tre parti. La prima, ricostruisce in chiave storico-interpretativa gli eventi rivoluzionari, analizza il modello politico giacobino e come esso, con il suo linguaggio politico e i suoi progetti concreti (per esempio quello dell’istruzione pubblica) si adatta ai diversi contesti delle “Repubbliche sorelle”. Nella seconda parte, Stramaccioni focalizza l’attenzione sull’esperienza della Repubblica Romana e, in particolare, sugli avvenimenti e sulle nuove classi dirigenti del Dipartimento del Trasimeno, dei suoi tredici “cantoni” e della città di Perugia, in cui l’esperienza giacobina dura dal febbraio 1798 all’agosto 1799.  L’ultima parte è una ricca Appendice con la cronologia degli eventi del decennio 1789-1799, le schede biografiche di vari giacobini francesi, italiani, romani e perugini; la riproduzione dei testi delle Costituzioni francesi e della Repubblica Romana; la trascrizione di bandi emanati durante il periodo della Repubblica stessa a Roma e Perugia.

La risposta cui perviene l’Autore rispetto alla domanda di partenza, sembra essere che la presenza francese nella nostra penisola, pur connotandosi come una vera e propria occupazione militare, ha tuttavia consentito l’affermarsi di una nuova classe dirigente democratica e repubblicana, formatasi sull’onda del movimento illuminista. Pur se sconfitta, quella classe dirigente è alla radice del movimento risorgimentale per l’unità e l’indipendenza italiane e  della classe politica nazionale che lo guiderà. E le esperienze delle repubbliche giacobine, per quanto brevi, sono comunque riuscite a lasciare nel vissuto collettivo un segno e un’ispirazione degli ideali di “libertà, eguaglianza e fraternità” e della rottura con il sistema politico-istituzionale, culturale e sociale precedente. Merito del libro di Stramaccioni è quello di aver gettato luce su un periodo storico che, pur importante, è, forse proprio per la sua brevità, tra i meno studiati della storia locale e umbra in particolare.

Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia

 

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Perugia, la Residenza Servita “Villa Luisa”, la Cooperativa Sociale “Opera” e l'Associazione Ricreativa Montelaguardia APS festeggiano l'arrivo del Natale al CVA di Montelaguardia

(ASI) Perugia -  Il 20 Dicembre presso il CVA di Montelaguardia la Residenza Servita “Villa Luisa” gestita dalla Cooperativa Sociale “Opera” ha festeggiato l'arrivo del Natale insieme ai sui anziani, ...

Nazario Pagano sull'autorevolezza dell'Italia in Europa

(ASI) Francavilla al Mare (Ch) -.Si è svolto la mattina del 21 dicembre 2024 l'aperitivo per gli auguri natalizi della sezione provinciale di Chieti di Professione Italia, presieduta dall'Avv. Micaela Camiscia. 

Il Rettore UdA Liborio Stuppia sul rapporto tra l'Ateneo e Chieti

(ASI) Francavilla al Mare (Ch) -.Si è svolto la mattina del 21 dicembre 2024 l'aperitivo per gli auguri natalizi della sezione provinciale di Chieti di Professione Italia, presieduta dall'Avv. Micaela Camiscia. 

Micaela Camiscia e Liborio Stuppia sul rapporto tra Professione Italia e Università GdA

(ASI) Francavilla al Mare (Ch) -.Si è svolto la mattina del 21 dicembre 2024 l'aperitivo per gli auguri natalizi della sezione provinciale di Chieti di Professione Italia, presieduta dall'Avv. Micaela Camiscia. 

Dilettanti, nella sede del CRU la conferenza di fine anno. Repace: "I rapporti umani prima del risultato"

(ASI)Perugia. Tempo di bilanci per il calcio dilettantistico umbro per questo 2024 che sta per chiudere. La mattinata odierna è stata l'occasione per parlarne nella conferenza stampa indetta dal presidente del ...

Ius Sanguinis: "instituto Cidadania Italiana", "Tassa di 600 euro iniqua e discriminatoria per i discendenti di italiani"

(ASI) "Prendiamo atto dell'approvazione da parte del Parlamento italiano di un emendamento alla legge di bilancio che aumenta a 600 euro per individuo la tassa per la richiesta della cittadinanza 'ius ...

Serie A: situazione allenatori. Il Punto di Sergio Curcio

Serie A: situazione allenatori. Il Punto di Sergio Curcio

 Il Natale di d'Annunzio alla Soms di Spoltore

(ASI) Spoltore - Sabato 21 dicembre 2024 dalle 18.30 si terrà nella Pinacoteca della Società Operaia di Mutuo Soccorso (SOMS) di Spoltore (Pe), presieduta dall'Avv. Luigi Spina, l'evento culturale dannunziano a tema natalizio "...

Mercosur: Bueno, “Accordo commerciale tra Sud America e Unione Europea grande opportunità per entrambi i blocchi continentali”

(ASI) “È stato un onore partecipare ad Atreju in occasione dell’intervento del Presidente argentino Javier Milei. Durante il suo discorso, Milei ha offerto un’analisi lucida della situazione economica dell’...

Incontri (VI puntata): Santa Maria La Nova arte, cultura, fede e misteri. Rosario Lavorgna incontra Giuseppe Reale, direttore del Complesso Monumentale di Santa Maria La Nova a Napoli

Incontri (VI puntata): Santa Maria La Nova arte, cultura, fede e misteri. Rosario Lavorgna incontra Giuseppe Reale, direttore del Complesso Monumentale di Santa Maria La Nova a ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113