(ASI) Oggi l'ex presidente israeliano, Moshe Katsav, è stato condotto nel carcere di Maasiyahu per scontare una pena di sette anni per violenze sessuali:
l'ex presidente è stato infatti giudicato colpevole di stupro e molestie sessuali verso delle sue dipendenti quando era ancora in carica. Secondo l'accusa, Katsav, avrebbe violentato più volte una sua assistente quando era ministro e molestato due donne che lavoravano con lui quando era presidente.
"State seppellendo un uomo", Questo il commento dell'ex presidente nel momento della sua carcerazione: Katsav non ha mai smesso di ribadire la sua innocenza giudicando infondate e senza prove le accuse che lo hanno portato in carcere.