(ASI) È mancato veramente poco alla Liomatic per portare a casa una vittoria che avrebbe riaperto la serie di semifinale: gli episodi finali sono purtroppo stati a sfavore dei perugini (pensiamo all'ultimo appoggio al tabellone di Capitan Bonamente che il ferro ha letteralmente "sputato fuori"...) e hanno permesso così a Brescia di superare il turno.
Analizzando la gara, i grifoni hanno ancora una volta avuto la meglio sotto i tabelloni (ben 41 rimbalzi, di cui 11 offensivi, contro i 28 lombardi), ma hanno sprecato troppo in attacco (ben 19 palle perse e percentuale da due rivedibile). Brescia ha giocato con la tranquillità derivante dall'esperienza dei suoi uomini-chiave - pensiamo a Farioli (18 di valutazione) e Rombaldoni - con l'italo-argentino Ghersetti sopra tutti (17 punti e sapiente presenza sul campo).
L'argentino di Perugia, super-Bernardo Musso, ha faticato invece ad entrare in partita, gravato com'era da due falli fischiati immediatamente all'inizio del primo tempo: è mancato così il suo solito contributo in termine di punti e pericolosità in attacco. Buona prova, invece, è stata quella di Marco Pazzi (pur con qualche persa di troppo), così come quelle di Simone Bonamente (sfortunato protagonista dell'errore finale), Costantino Cutolo (finalmente si è intravisto il "tiratore" devastante che avrebbe potuto rappresentare l'arma in più per la squadra biancorossa, se non avesse dovuto pagare dazio agli infortuni), Mattia Caroldi (un po' incostante, però, in regia) e Jack Chiatti, con la sua solita grinta.
Sarebbe però ingiusto non ricordare anche le prove di Davide Poltroneri, Giovanni "John" Carenza e Filippo Baldi Rossi, che avevano in ogni caso portato il loro mattoncino per la vittoria.
Peccato, dunque, ma siamo orgogliosi di aver vissuto un campionato strepitoso - pur concluso in modo sfortunato - che ci ha fatto sognare grazie alle alchimie di coach Riccardo Paolini (grande allenatore) e del suo staff e a tutti i grifoni che sono scesi in campo.
Un grande ringraziamento va fatto poi alla società che dopo quasi cinque lustri ha riportato il grande basket a Perugia.
Appuntamento ai prossimi giorni per commentare ancora la bellissima annata del Perugia Basket.
(18-15, 15-22, 13-7, 19-25)
Liomatic Perugia: Musso 7 (0/2 da due, 1/5 da tre, 3 rimbalzi, 2 assist), Caroldi 11 (4/5, 1/1), Pazzi 15 (6/7, 0/2, 6 rimbalzi, valutazione 15), Carenza 0 (0/3, 0/2), Bonamente 8 (2/4, 0/1, 6 rimbalzi, valutazione 12), Chiatti 6 (2/4, 5 rimbalzi), Baldi Rossi 3 (1/2, 0/1, 5 rimbalzi), Cutolo 12 (0/4, 4/9), Poltroneri 0 (0/1, 0/1, 5 rimbalzi), Salibra n.e. - All. Riccardo Paolini
statistiche di squadra: tiri da due 15/32 (47%), tiri da tre 6/22 (27%), tiri liberi 17/23 (74%), rimbalzi 41 (11 offensivi), palle perse 19, palle recuperate 11, assist 4, falli commessi 27, falli subiti 23, valutazione 59.
Centrale del Latte Brescia: Ghersetti 17 (5/9, 2/2, 5 rimbalzi, valutazione 15), Crow 6 (2/3, 0/2), Farioli 10 (1/1, 1/5, 5 rimbalzi, 4 recuperate, 8 falli subiti, valutazione 18), Rombaldoni 11 (3/6, 1/6), Bushati 5 (1/2, 1/2), Rezzano 3 (1/4 da tre), Stojkov 6 (1/1, 1/2), Gergati 11 (3/7, 0/2), Maganza 0, Potì n.e. - All. Sandro Dell´Agnello
Statistiche di squadra: tiri da due 16/29 (55%), tiri da tre 7/25 (28%), tiri liberi 16/23 (70%), rimbalzi 28 (4 offensivi), perse 11, recuperate 19, assist 2, falli commessi 23, falli subiti 27, valutazione 73.
Gara 1: Brescia-Perugia 79-66 (serie 0-1);
Gara 2: Brescia-Perugia 76-60 (serie 0-2);
Gara 3: Perugia–Brescia 62-55 (serie 1-2);
Gara 4: Perugia-Brescia 65-69 (serie 1-3).
Brescia passa al turno succesivo