(ASI) Ospite della Varese reduce dalla vittoria a Capo d'Orlando è una Torino rimaneggiata. Partono meglio i padroni di casa con Cavaliero subito in palla nel condurre la danza e colpendo in penetrazione e da fuori la difesa degli uomini di Bechi.
Moretti mette subito nelle sue rotazioni il nuovo arrivato Kuksiks. Ukic e Davies si cercano e si trovano con quest'ultimo un po' in difficoltà al cospetto di un Ivanov più tosto sotto entrambi i canestri. Il primo quarto è di Varese che conclude a +6 (25-19). Nei secondi 10' minuti Varese perde un po' il filo del gioco ma è ancora una bomba di Cavaliero a tenerla davanti con Ukic e Kuksiks fedeli scudieri. Ma mentre Torino cresce conquistandosi un +4 Varese perde la precisione da fuori e Davies per un tecnico che consiglia Moretti di richiamarlo in panchina. Nel "ciapanò" conclusivo prima del rientro negli spogliatoi Thompson mette la sua pezza che riporta Varese a -1 poco prima della sirena di metà gara (41-42). Il terzo quarto scrive la parola fine sulla partita. Cavaliero vola su compagni e avversari portando il suo bottino personale a 21 punti e la sua squadra al vantaggio massimo che alla sirena si ferma sul +11 (68-57). Varese si è ormai ritrovata. Il palazzo canta e la squadra ha ritrovato il sorriso visto dopo settimane non facili sente in tasca la seconda vittoria consecutiva. Il finale è una passerella varesina dove riesce tutto a meraviglia con Torino rassegnata e sulle gambe. Il tabellone luminoso del PalaWhirlpool si spegne sul 92-78
Paolo Moretti: ci abbiamo messo un po' a capire la partita ma poi abbiamo via via aumentato intensità e precisione. L'unico rammarico è quello di aver forse caricato di minuti un po' troppo i ragazzi che all'ultimo hanno pagato dazio perdendo parte del vantaggio raggiunto con merito. Sono ovviamente felice della prestazione generale e ringrazio ancora una volta il nostro pubblico per il sostegno senza sosta che ci sta dando fiducia e la possibilità di lavorare con maggior serenità
Luca Bechi: la partita è stata diversa tra il primo e il secondo tempo. La differenza fondamentale è stata l'energia rimasta costante di Varese e la nostra andata via via calando. L'atteggiamento della squadra è stato quello di chi voleva giocarsela nonostante le nostre defezioni ma quando abbiamo difeso a zona Varese ci ha punito con il tiro da tre ed il loro terzo quarto ha segnato la partita. Domani conto di sapere la situazione infortuni e recuperi. Certamente non possiamo pensare che dall'attuale organico si possa pretendere 40' di uguale intensità e qualità.
Openjobemetis Varese-Manital Torino: 92-78 (25-19, 41-42, 68-57)
Openjobemetis Varese: Davies, Faye, Wayne, Uric, Molinaro, Cavalier, Campani, Ferrero, Pietrini, Kuksiks, Thompson, Galloway All. Paolo Moretti
Manital Torino: Ivanov, Giachetti, Mancinelli, Fantoni, Robinson, Mascolo, Blotto, Crespi, Dawkins, Miller All. Luca Bechi
Roberto Bof - Agenzia Stampa Italia