(ASI) Varese-Sassari inizia con l'ormai tradizionale ovazione del pubblico di casa per Meo Sacchetti avversario solo perché seduto sulla panca di Sassari ma nel cuore dei varesini per la sue splendide stagioni da giocatore all'ombra del Sacro Monte.
I sardi campioni di tutto in Italia partono al galoppo liberando al tiro e in contropiede i suoi purosangue. I minuti passano e Varese nel suo insieme acquista peso e sostanza tenendo botta contro avversari che nell'uno contro uno riescono regolarmente ad avere la meglio. Il primo quarto si chiude sul 22-28. Anche alla ripresa del gioco Ukic e compagni ci mettono l'anima avvicinando nel punteggio gli uomini di Sacchetti che sembrano rallentare. In campo le due protagoniste bastano per vedere la miglior partita vista in questo avvio di stagione al PalaWhirlpool ma forse per gelosia la terna arbitrale vuole dal pubblico un po' d'attenzione mettendosi a fischiare cose strane rimediando sacrosanti cori di disappunto. Sassari tiene in mano la partita e il rientro negli spogliatoi li vede a +11 con un Alexander sopra tutti. Si ricomincia e Faye prende per mano Varese sganciando due bombe da tre consecutive che riaccendono la speranza di un riaggancio subito smorzata da due errori in attacco con conseguenti contropiede messi a frutto da Logan e compagni che alla penultima sirena portano il vantaggio a + 13. Tutto sembra ormai deciso. Al cospetto di una Sassari largamente rinnovata e comprensibilmente ancora in cerca del miglior assetto, Varese ha dato segnali più che positivi. I due punti vanno in Sardegna con la firma di Logan (23 punti per lui) ma l'applauso del pubblico varesino è per tutti, arbitri esclusi. Finale 70-86
Paolo Moretti: abbiamo prodotto una partita pieno di numeri ma non di numeri buoni. Tatticamente non siamo riusciti a giocare con lucidità contro la loro difesa molto aggressiva. Abbiamo prodotto un buon numero di assist ma abbiamo perso troppi palloni oltre a concedere diversi canestri facili. Cose che si pagano care con chiunque figuriamoci con Sassari. Siamo rimasti sempre aggrappati alla partita ma senza dare l'impressione di poter vincere perché loro hanno una velocità che noi non abbiamo. In più, soprattutto nella seconda parte della partita abbiamo concesso troppo ai nostri avversari. Complimenti a loro e adesso pensiamo alla partita di mercoledì in Coppa.
Romeo Sacchetti: abbiamo iniziato molto bene, aggressivi in difesa e rapidi in contropiede. Questo per i primi cinque minuti di gioco. Poi ci siamo fermati a specchiarci com'è già accaduto altre volte e questo non va bene per che a questi livelli non è permesso. Nel terzo quarto ci siamo risvegliati riprendendo in mano la partita e mettendola al sicuro. Arrivavamo da un periodo sfortunato ma stasera siamo stati bravi a tenere a bada Varese portando a casa i due punti.
Openjobmetis Varese-Banco di Sardegna Sassari: 70-86 (22-28, 37-48, 55-68)
Openjobmetis Varese: Davies 17, Faye 14, Ukic 15, Varanauskas 6, Molinaro 2, Cavaliero 2, Sheperd 2, Campani 2, Ferrero 2, Pietrini, Thompson 8, Galloway. All. Paolo Moretti
Banco di Sardegna Sassari: Haynes 12, Petway, Logan 23, Formenti, Devecchi, Alexander 19, D'Ercole, Marconato, Sacchetti 10, Stipcevic 7, Eyenga 11, Varnado 4. All. Romeo Sacchetti
Roberto Bof - Agenzia Stampa Italia