(ASI) Perugia. Il Perugia vince e passa il turno contro il Carpi, in una serata nella quale alla solita solidità associa anche una disc
reta capacità di manovra e di finalizzazione. Quest’ultima, in verità, si è materializzata solo dopo l’ingresso di Rolando Bianchi, che in quattro minuti ha letteralmente rovesciato le sorti dell’incontro. Due gol, il secondo da incorniciare, segnati ciascuno subito dopo che Buonaiuto aveva invece mancato altrettante occasioni solo davanti al portiere avversario. Fino ad allora, una primo tempo equilibrato, col Perugia comunque più manovriero e orientato a costruire. Ma poche occasioni, soprattutto per iniziativa di Guberti. D’altronde, mancava nella formazione iniziale un attaccante di ruolo, e a centravanti è stato adattato Zapata. E anche in mediana, la squalifica di Ricci ha indotto Bucchi a chiedere Zebli in regia. Ma il centrocampista, schierato davanti alla difesa, ha equilibrato e dato sicurezza alla fase difensiva. L’ivoriano ha rubato molti palloni e ha impostato soprattutto sugli esterni, dando una certa continuità alla manovra biancorossa. Nella ripresa, pur in dieci, il Perugia, anche approfittando di un evidente calo fisico degli emiliani, continua ad attaccare e il gol subito al 21′ non scalfisce le sicurezze degli uomini di Bucchi. L’uno-due di Bianchi, sancisce una vittoria meritata e incoraggiante dei grifoni, che ora possono aspettare gli ultimi arrivi dal mercato sapendo che una buona base all’edificio è stata già messa.
Daniele Orlandi – Agenzia Stampa Italia