(ASI) Milano – Termina 2-1 la sfida tra Milan e Roma, in vista della prima pausa di campionato nel mese di settembre, che in caso di mancata vittoria dei rossoneri, avrebbe determinato l’ultimo posto in classifica per il Milan, e la messa in discussione del tecnico calabrese, oltre che della società.
Niente di tutto questo, perché Cutrone al 95’ a pochi secondi dalla fine, regala i tre punti al popolo rossonero.
Il giovane talento lombardo, ben servito da Higuain con uno splendido passaggio filtrante, che buca la difesa giallorossa davanti al portiere Olsen non può sbagliare e si conferma uomo decisivo nell’undici di Gattuso.
In casa giallorossa, si può parlare di beffa, considerando anche il cambio modulo effettuato da Di Francesco, che si presenta alla scala del calcio rispolverando il 3-4-1-2 rispetto al classico 4-3-3 già poco convincente con l’Atalanta nella prima di campionato. La scelta tecnica dell’allenatore giallorosso, non ha però prodotto i risultati sperati, tant’è che a partita in corso Di Francesco corre ai ripari, modificando nuovamente il modulo, passando quindi al 4-2-3-1, togliendo Marcano e inserendo El Shaarawy.
Primo tempo, poco entusiasmante in entrambe le squadre, con il Milan più propositivo e la Roma attendista fino al 40’ dove a sbloccarla è Kessiè che si sbarazza di Marcano e Kolarov centrando la prima rete stagionale.
Al 59’ pareggia i conti la Roma, sugli sviluppi di un calcio d’angolo con Fazio che con un destro al volo in diagonale sigla la rete dell’1-1.
Poco dopo ci pensa la Var a interrompere la gioia del vantaggio ad entrambe le squadre, prima con il Pipita Higuain che si vede annullare giustamente un gol per fuorigioco e poi nella Roma con Nzonzi che stoppa chiaramente un pallone controllandolo con un braccio prima di insaccarlo in rete.
A partita quasi conclusa, grave errore di Nzonzi con Calabria che abilmente recupera la sfera servendo Higuain che con una magia lancia Patrick Cutrone (tenuto in gioco da De Rossi) e centra il gol partita regalando un’immensa gioia a Gattuso ma anche al Direttore Generale Leonardo, al Direttore Sviluppo Strategico - Area Sport Paolo Maldini e Kakà giunto a Milano per la partita e prossimo probabile scouting rossonero in Sud America.
MILAN (4-3-3): G. Donnarumma; Calabria, Musacchio, Caldara, Rodriguez (dal 31’ s.t. Laxalt); Kessie, Biglia, Bonaventura (dal 39’ s.t. Cutrone); Suso, Higuain, Calhanoglu (dal 36’ s.t. Castillejo). (Reina, A. Donnarumma, Abate, Caldara, Simic, Bertolacci, Mauri, Bakayoko, Borini).
All. Gattuso.
ROMA (3-4-1-2): Olsen; Fazio, Manolas, Marcano (dal 1’ s.t. El Shaarawy); Karsdorp (dal 32’ s.t. Santon), De Rossi, Nzonzi, Kolarov; Pastore (dal 23’ s.t. Cristante); Dzeko, Schick. (Fuzato, Greco, Jesus, Zaniolo, Lu. Pellegrini, Lo. Pellegrini, Coric, Kluivert, Under).
All. Di Francesco.
Arbitro: Guida (Carbone-Passeri; Chiffi). Var: Mazzoleni-Del Giovane.
Marcatori: Kessie (M) al 40’; Fazio (R) al 14’, Cutrone (M) al 50’ s.t.
Ammoniti: Cristante e De Rossi per gioco scorretto.
Recupero: 0’ p.t.; 6’ s.t.
Spettatori: 57.789
Edoardo Desiderio - Agenzia Stampa Italia