
Lo ha dichiarato in una nota il presidente del gruppo Pdl al Senato, Maurizio Gasparri, che ha aggiunto: "Intanto il Partito democratico annuncia di volere subito mettere mano ad una legge che conceda a tutti i nati in Italia la cittadinanza, passando così dallo Ius sanguinis allo Ius soli. Si tratterebbe di una decisione grave e soprattutto in controtendenza con quanto avviene in Europa. Infatti lo Ius sanguinis rappresenta il principio più diffuso tra i Paesi europei per l’acquisto della cittadinanza e la scelta del Pd rischierebbe, veramente, di isolarci dal resto d’Europa. Piuttosto il Pd si concentri su altri temi che realmente impongono scelte urgenti e serie. Le riforme istituzionali, la spending review e soprattutto la crisi economica con la piaga degli esodati sono questioni su cui é necessario un confronto immediato e non certamente quella di dare a tutti la cittadinanza italiana".