Mazzetti aveva sollevato il caso del Monastero di Santa Caterina: "In corso approfondimenti".
(ASI) Roma – "Tutti sanno che le mie non sono visite spot, tutti sanno che ci sono quando serve. Dovrebbe saperlo anche l'attuale primo cittadino di Borgo San Lorenzo che mi critica. Omoboni dovrebbe, invece, sollecitare i parlamentari "prendi il voto e scappa" del suo partito o "campo largo".
Non lo farà per disciplina di partito ma io lo invito lo stesso". Replica così alle parole di Paolo Omoboni l'On. Erica Mazzetti, la prima del Centrodestra eletta nel Mugello. Quanto al Pnrr, Omoboni "dovrebbe ringraziare il governo – è il contrattacco – più che contestarlo. Sostanzialmente per due ragioni. La prima è aver razionalizzato, in generale, il Pnrr che proprio loro ci avevano lasciato in eredità, con progetti inutili per la collettività, destinando le risorse – risorse non gratuite – prima di tutto a progetti tangibili, se poi qualcosa rimane fuori è perché alcuni Enti non sono stati capaci. La seconda ragione è contenuta in un volantino che lo stesso PD locale ha pomposamente diffuso: come possono essere stati tagliati i fondi se i fondi arrivano e lo stesso Comune lo ammette lo sa solo, appunto, Omoboni. Una non semplice acrobazia". "Giova, inoltre, ricordare agli esponenti PD – prosegue Mazzetti -, che di solito sono più europeisti dell'Europa stessa, che ogni modifica è stata condivisa e approvata. Forse, anziché fare striscioni e picchetti un caldo giorno di luglio, potevano sollecitare i propri eletti in Europa". "Voglio, comunque, rassicurare un'ultima volta Omoboni: sul Monastero di Santa Caterina – ricorda – sono in corso i giusti approfondimenti, viste le molte criticità emerse". "Chieda, piuttosto, a quella Fondazione che già dispone e vieta di concedere un sopralluogo prima del passaggio di proprietà può unirsi anche Omoboni".
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