(ASI) Roma, - "L'approvazione al Senato delle disposizioni per l'attuazione dell'Autonomia differenziata, ai sensi dell'art. 116, terzo comma, della Costituzione è una prima risposta della Lega al risultato unanime del Referendum in Veneto e Lombardia del 2017.
Con la legge quadro si mettono finalmente le basi per le successive intese, volte a devolvere tutte o solo alcune delle 23 materie previste. Per chi ha letto e studiato il testo, questo provvedimento non ha lo scopo di dividere, ma di unire la Nazione, che già oggi risulta squilibrata nei servizi civili e sociali, tra nord e sud, tra centro e periferia. Maggiori competenze, meno centralismo, efficienza, responsabilizzazione degli amministratori, razionalizzazione della spesa; questi sono gli obiettivi che attraverso i livelli essenziali delle prestazioni, costi e fabbisogni standard, garantiranno a tutti i cittadini quei servizi che meritano, al di là di dove sono nati o di dove risiedono. Essere virtuosi ed efficienti non vuol dire penalizzare, ma aiutare il sistema Paese a cancellare dei gap storici. Un particolare ringraziamento al ministro Calderoli, che con lungimiranza ed ascolto ha finalizzato la giusta sintesi tra le diverse competenze della maggioranza e dato risposte concrete anche a coloro che non credono in questa importante riforma, ma col tempo cambieranno idea". Lo dichiara in una nota, il sottosegretario della Lega al ministero delle Imprese e del Made in Italy, Massimo Bitonci, dai banchi di Governo in aula Senato.