"Il Dl Energia aiuterà anche famiglie e imprese".
(ASI) Roma, – "Il Decreto Energia, in esame in questi giorni, è un provvedimento fondamentale per il Paese: permette di sostenere e far sviluppare le fonti energia, soprattutto rinnovabili. Stiamo lavorando per snellire l'iter autorizzativo delle fonti rinnovabili, spesso ostaggio di veti: così gettiamo le basi per un nuovo mix energetico solido con tutte le fonti e le tecnologie disponibili, con rinnovabili e nucleare". Lo ha affermato l'On. Erica Mazzetti, componente VIII commissione ambiente, intervenendo a "Largo Chigi" su The Watcher Post presso Utopia Studios, e ha proseguito: "Interverremo anche in sostegno delle aziende colpite dalle ultime alluvioni con iniziative: gli incentivi Industria 4.0 per macchinari e formazione e il ripristino dello sconto in fattura nelle aree alluvionate. Per le famiglie, invece, il vantaggio arriverà dall'aumento del mix energetico su cui stiamo lavorando che abbasserà i costi; allo stesso modo, la liberalizzazione del mercato, prima del gas e già attiva e poi a giugno dell'elettricità, sarà un bene per tutti e aiuterà a risparmiare come da sempre succede con la concorrenza sul mercato". "Tra i vari interventi concretizzati dal governo di Centrodestra – ha rivendicato Mazzetti – c'è stato il rinnovo delle concessioni per la geotermia, che ad oggi, secondo le stime, fornisce già circa 6 terawattora all'anno: una risorsa fondamentale per la mia regione, la Toscana, e non solo". "Sarà decisivo sostenere e rilanciare l'estrazione del gas nazionale con il partenariato pubblico-privato, che naturalmente necessita della certezza del diritto". "C'è anche l'idroelettrico, una fonte che da sempre ha sostenuto lo sviluppo industriale italiano e sulla quale eravamo all'avanguardia e che dobbiamo rilanciare", ha ribadito Mazzetti. "Bisognerà lavorare sullo sviluppo dell'energia nucleare e incentivare le energie naturali ma soprattutto impegnarci per sfruttare al massimo l'energia solare anche quella del Nord Africa. In questo campo, la Sicilia potrebbe diventare un hub energetico nazionale ed europeo". "In ogni caso leviamoci dalla testa che il nostro Paese possa puntare all'indipendenza energetica solo attraverso fonti naturali: la strada giusta è il mix energetico di tutte le fonti e risorse che la scienza e la tecnica mettono a disposizione", ha concluso.